La crostata più lunga d'Italia potrebbe essere quella di Celleno, un affascinante borgo medievale nel nord del Lazio, in provincia di Viterbo. Ogni anno, durante la Festa delle ciliegie, le donne del paese preparano centinaia di crostate nelle loro case. Queste vengono poi assemblate come un grande puzzle nella piazza del Comune, creando la nota Crostatona di 20 metri. Quest'anno, l'obiettivo è superare i 20 metri.
Per realizzate questo dolce che attira molti visitatori vengono utilizzati oltre 60 chili di marmellata e almeno 60 chili di pasta frolla.
La Festa delle ciliegie di Celleno, giunta alla 37/ma edizione, torna quest'anno dopo una pausa dovuta all'emergenza sanitaria, dal 31 maggio al 2 giugno 2024. La "Crostatona" viene offerta gratuitamente nel pomeriggio della domenica.
L'evento è arricchito da colorati carri allegorici e dalle proposte di tutti i ristoranti del comune, che offrono un menù esclusivo interamente dedicato al frutto rosso simbolo della stagione. Tra le principali attrazioni, il Campionato del nocciolo della ciliegia.
La ciliegia di Celleno cresce in un territorio privilegiato, vicino al lago di Bolsena e alla valle dei Calanchi. Su 16 ettari di terreno, si coltivano seimila piante di ciliegio di nove varietà diverse. La combinazione di fattori geografici e la composizione del suolo di origine vulcanica rendono la ciliegia di Celleno un prodotto unico e molto apprezzato.
Celleno è un borgo medievale a 90 minuti di auto da Roma, anche noto come il Borgo Fantasma, riconosciuto dal Guardian tra borghi più belli d'Italia persi nel tempo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA