Bilancio entusiasmante per i
promotori della tredicesima edizione
Paestum Wine Fest 2024 a Capaccio Paestum (Salerno) con 24.000
visitatori, 7.500 operatori Ho.Re.Ca, 300 espositori e 800
aziende. Diventare il polo delle aziende italiane ed
internazionali che intenderanno declinare alla parola business,
quelle di opportunità, sviluppo e formazione è l'obiettivo
dichiarato da Angelo Zarra, Ceo Paestum Wine Fest, Alessandro
Rossi, direttore 'Paestum Wine Fest, Ottavio Gabriel Sorrentino
e Francesco Balbi, co-fondatori Paestum Wine Fest. Guarda ad uno
scenario più ambizioso il direttore Rossi: "E' stata un'edizione
spartiacque - ha detto - che ha dato modo di far vedere le
potenzialità evidenti del Paestum Wine Fest. L'edizione del 2025
cambierà pelle e sarà più performante e sarà certamente più
internazionale e parlerà ancora di più di business. Paestum Wine
Fest dovrà confermarsi, anno dopo anno, il più grande Salone del
Centro e del Sud Italia. Business sì, ma con un occhio attento
alle nuove
generazioni e alla formazione".
Emozioni e applausi per la Cerimonia di Premiazione del Paestum
Wine Fest, condotta dallo show-man Marco Di Buono per
l'assegnazione di numerosi riconoscimenti ai personaggi che
hanno reso grande l'Italia del vino: Paolo Lauciani (Premio
alla Carriera), sommelier e narratore del vino; Charlie
Arturaola (Premio Ambasciatore del Vino Italiano nel Mondo),
noto sommelier statunitense e formatore poliglotta del vino
nonché uno dei migliori palati al mondo secondo American
Sommelier Association; Luciano Ferraro (Premio Giornalista
Enologico), caporedattore del Corriere della Sera e autore della
Guida ai Migliori vini e Vignaioli; Alessandra Moneti (Premio
alla Carriera), penna del più curato giornalismo enogastronomico
e giornalista Ansa; Elsa Mazzolini (Premio alla Carriera),
direttrice del mensile di enogastronomia, della cultura e
dell'ospitalità La Madia Travel Food; Cantina Argiano (Premio
Migliore Cantina) rappresentata da Bernardino Sani per il suo
Brunello di Montalcino; Mario Miano (Premio alla Fiducia),
ambasciatore del
territorio attento allo sviluppo delle politiche agricole
interne della provincia di Salerno; Ottavio Gabriel Sorrentino
(Premio Legami), Davide Gangi (Premio Partner), grande
comunicatore della cultura enoica ed enogastronomico e direttore
della testata Vinoway e l'allievo vincitore del concorso
'Intrecci - Paestum Wine Fest' Domenico Soccodato (Premio
Intrecci), studente dell'Istituto di
Istruzione Superiore Sacco di Sant'Arsenio che meglio si è
contraddistinto nelle prove di mise en place, servizio vino e
preparazione cocktail per la corsa alla borsa di studio.
In contemporanea, un gruppo della più curata sommellerie
italiana selezionato da Matteo Zappile, official brand
ambassador 'Paestum Wine Fest', è stato coinvolto nel programma
'Paestum Wine Fest Limited Edition' con degustazioni esclusive e
incontri con produttori. Giornate importanti che si sono
concluse con il cerimoniale d'ingresso al primo ed esclusivo
Wine Club "Paestum Wine Fest". Nella schiera: Alessandro Zana,
Andrea Zamblera, Marco Amato, Gianni Piezzo, Mirta Margaglio,
Patrizio Pizzi, Alessandro Tupputi, Calogero Milazzo, Alessandro
Giani, Leandro Cunha, Carla Scarsella, Francesco Aldieri, Jacopo
Dosio.
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