Negli ultimi giorni, tra l'altro, la riserva di Torre Guaceto ha ospitato una delegazione di colleghi pescatori giunti dalla Sicilia per apprendere i metodi di pesca sostenibile già sperimentati nel Brindisino. La sperimentazione è coordinata dalla Blue Marine Foudation, una Ong che opera in tutto il mondo, che si è insediata nelle isole Eolie e ha stretto una partnership con i pescatori locali. Nell'ambito di questa collaborazione, è stata organizzata anche la visita nel Brindisino.
"Non è stato semplice arrivare a questo punto - ha dichiarato il presidente del Consorzio di Torre Guaceto, Rocky Malatesta - ricordiamo che fino al giorno prima della nascita del Consorzio, a Torre Guaceto si pescava con gli esplosivi. La sensibilizzazione dei pescatori e la tutela anche dei loro interessi, negli anni, ci ha portati ad essere un esempio internazionale e accogliere chi, come noi, vuole fare del proprio meglio per raggiungere migliori standard di sostenibilità è sempre un grande orgoglio".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA