Oltre un italiano su 2 (56%) in
vacanza quest'anno ha acquistato prodotti tipici come souvenir e
l'aumento dei prezzi del carrello della spesa ha reso ancora più
preziosi i gustosi ricordi delle ferie. E' quanto emerge
dall'indagine Coldiretti/Ixè in occasione del primo grande
controesodo delle vacanze.
La crisi - sottolinea Coldiretti - spinge verso spese utili, con i prodotti tipici che vincono dunque su tutte le altre scelte, tra cui gadget, portachiavi, magliette cartoline e prodotti artigianali. Tra le specialità più acquistate primeggiano i formaggi davanti a salumi, dolci, vino e olio extravergine d'oliva, ma va forte anche il iricordo virtuale', con quasi un italiano su due (42%) che ha postato sui social fotografie dei piatti consumati al ristorante o preparati in cucina durante le vacanze estive.
L'acquisto di prodotti tipici è una tendenza recente favorita - afferma Coldiretti - dal moltiplicarsi delle occasioni di valorizzazione dei prodotti locali che si è verifica nei principali luoghi di villeggiatura, con percorsi enogastronomici, città del gusto, aziende e mercati degli agricoltori di Campagna Amica. Particolarmente apprezzate, sencondo l'indagine, le scelte alternative per conoscere una Italia cosiddetta "minore", dai parchi alla campagna, dalla montagna fino ai piccoli borghi che ben il 70%% degli italiani in vacanza dichiara di aver visitato anche solo con una gita in giornata. Molto gettonati secondo Terranostra e Campagna Amica i 25mila agriturismi presenti in Italia. La ricerca dei prodotti tipici è diventato un ingrediente irrinunciabile - conclude Coldiretti - delle vacanze in un Paese come l'Italia che è leader mondiale del turismo enogastronomico potendo contare sull'agricoltura più green d'Europa con 316 specialità ad indicazione geografica riconosciute a livello comunitario e 415 vini Doc/Docg, 5450 prodotti tradizionali regionali censiti lungo la Penisola.
La crisi - sottolinea Coldiretti - spinge verso spese utili, con i prodotti tipici che vincono dunque su tutte le altre scelte, tra cui gadget, portachiavi, magliette cartoline e prodotti artigianali. Tra le specialità più acquistate primeggiano i formaggi davanti a salumi, dolci, vino e olio extravergine d'oliva, ma va forte anche il iricordo virtuale', con quasi un italiano su due (42%) che ha postato sui social fotografie dei piatti consumati al ristorante o preparati in cucina durante le vacanze estive.
L'acquisto di prodotti tipici è una tendenza recente favorita - afferma Coldiretti - dal moltiplicarsi delle occasioni di valorizzazione dei prodotti locali che si è verifica nei principali luoghi di villeggiatura, con percorsi enogastronomici, città del gusto, aziende e mercati degli agricoltori di Campagna Amica. Particolarmente apprezzate, sencondo l'indagine, le scelte alternative per conoscere una Italia cosiddetta "minore", dai parchi alla campagna, dalla montagna fino ai piccoli borghi che ben il 70%% degli italiani in vacanza dichiara di aver visitato anche solo con una gita in giornata. Molto gettonati secondo Terranostra e Campagna Amica i 25mila agriturismi presenti in Italia. La ricerca dei prodotti tipici è diventato un ingrediente irrinunciabile - conclude Coldiretti - delle vacanze in un Paese come l'Italia che è leader mondiale del turismo enogastronomico potendo contare sull'agricoltura più green d'Europa con 316 specialità ad indicazione geografica riconosciute a livello comunitario e 415 vini Doc/Docg, 5450 prodotti tradizionali regionali censiti lungo la Penisola.
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