È partito all’alba dal cosmodromo di Baikonur, in Kazakhstan, il nuovo cargo Progress MS-22 con materiali e rifornimenti per la Stazione Spaziale Internazionale (Iss). A bordo ci sono 2.500 chili di materiali, cibo, acqua, aria e combustibile. L’attracco della navetta cargo alla Iss è previsto per domani mattina, poco prima delle 10 ora italiana.
A portare in orbita il nuovo cargo, l’83esima missione di rifornimento con una navetta Progress, è stato un razzo Soyuz-2.1 partito alle 6:15 ora italiana dalla base di Baikonur. Nelle prossime ore il cargo si avvicinerà sempre più alla Iss dove attualmente sono presenti 7 persone e completerà le manovre di attracco in modo automatico al boccaporto del modulo Zvezda. Il via libera alla partenza è arrivato dopo che l’altra navetta di rifornimenti Progress aveva lasciato la Iss, lasciando così spazio al nuovo cargo, che nelle prossime ore eseguirà una manovra di rientro che preveda che bruci completamente nell’atmosfera nel mezzo del Pacifico. Il cargo in arrivo ha bordo 1.354 chili di materiali per esperimenti, ricambi vari e vestiti, 720 di propellente per i motori del modulo Zvezda, 420 litri di acqua potabile e 40 chili di aria.
Quello di stamattina è il primo lancio fatto con un razzo Soyuz nel 2023, il prossimo è previsto per il 19 febbraio e dovrà portare in orbita una capsula Soyuz vuota che dovrà raggiungere la Iss per sostituire la capsula che si era danneggiata qualche mese fa. La nuova capsula dovrà riportare a Terra due cosmonauti russi e un astronauta americano.
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