/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Riuscito lo 'sbarco su Marte' in Oman, comincia la missione

Riuscito lo 'sbarco su Marte' in Oman, comincia la missione

Orto italiano fornirà prodotti freschi agli 'astronauti'

16 febbraio 2018, 17:12

Redazione ANSA

ANSACheck

Due astronauti durante una simulazione nel campo base installato in Oman, nel deserto del Dohfar (fonte: Enea) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Due astronauti durante una simulazione nel campo base installato in Oman, nel deserto del Dohfar (fonte: Enea) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Due astronauti durante una simulazione nel campo base installato in Oman, nel deserto del Dohfar (fonte: Enea) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Con la simulazione dello 'sbarco' su Marte e l'inizio del periodo di isolamento, è cominciata nel deserto dell'Oman la missione Amadee-18, che fino al 28 febbraio vedrà protagonisti cinque 'astronauti' coordinati dall'Austrian Space Forum che condurranno 15 esperimenti per testare strumenti e procedure per le future esplorazioni del Pianeta Rosso. A sfamarli con prodotti freschi sarà un orto ipertecnologico tutto italiano, realizzato da Enea, Agenzia spaziale italiana (Asi) e Università degli Studi di Milano, nell'ambito del progetto 'HortExtreme'.

Grazie a una rete di sensoristica avanzata, i ricercatori italiani del centro ricerche Enea 'Casaccia' coordineranno e monitoreranno le attività sperimentali fino alla fine della missione, in collegamento diretto con la base. Gli esperimenti sull'orto serviranno non solo a verificare la fattibilità dell'impianto, ma anche a comprenderne i consumi energetici, a prevederne la produttività e a selezionare delle varietà di piante che possano adeguarsi alle condizioni ambientali sia di luoghi estremi terrestri, come l'Antartide, che di pianeti lontani, come Marte.

Con l'installazione di quattro comparti dedicati alla germinazione e alla crescita, i ricercatori Luca Nardi (Enea), Sara Piccirillo (Asi) e Francesco Cavaliere (Università di Milano) hanno completato il sistema verticale multilivello di coltivazione idroponica 'fuori suolo', il cosiddetto 'orto marziano' di quattro metri quadri composto da quattro specie di microverdure rosse (amaranto, cavolo cappuccio, senape e ravanello) accuratamente selezionate tra quelle con ciclo di coltura di 15 giorni. Grazie a luci a led, atmosfera controllata e riciclo dell'acqua, le microverdure senza pesticidi né agrofarmaci, garantiranno un corretto apporto nutrizionale e un'alimentazione di alta qualità ai membri dell'equipaggio. Conclusa la fase preliminare della missione, i ricercatori italiani hanno lasciato il campo base dove è iniziata la fase di isolamento dell'equipaggio.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza