/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Anaao, ok allo scudo penale per i medici ma va esteso a tutto il 2025

Anaao, ok allo scudo penale per i medici ma va esteso a tutto il 2025

Di Silverio: "Le carenze organizzative non ricadano su medici"

ROMA, 19 gennaio 2024, 11:31

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"L'emendamento sullo scudo penale che dovrebbe essere introdotto nel decreto milleproroghe risponde alle richieste dell'Anaao Assomed e di questo ringraziamo la sensibilità delle forze politiche. Chiediamo però che sia steso a tutto il 2025, in attesa che si concluda l'iter per arrivare alla depenalizzazione dell'atto medico". Così in una nota il segretario nazionale del sindacato dei medici Anaao Assomed Pierino Di Silverio.

Per Di Silverio "è sicuramente di primaria importanza limitare, in generale, la punibilità dei reati di omicidio colposo o di lesioni personali colpose commessi dagli esercenti una professione sanitaria ai soli casi di colpa grave, come ribadito sia dalla giurisprudenza che da molti disegni di legge assegnati in Parlamento". Inoltre, "traendo insegnamento dalle criticità emerse durante la pandemia da Covid-19, è opportuno introdurre un riferimento all'eventuale eccezionalità del caso concreto o delle circostanze in cui lo stesso si verifica, così da evitare, per il futuro, la necessità di fare ricorso alla legislazione di emergenza".

Fondamentale, inoltre, secondo il sindacato, tenere conto delle "oggettive carenze organizzative della struttura sanitaria in cui si verifica l'evento avverso" che "non devono 'ricadere' sugli operatori sanitari in sede di accertamento giudiziale del grado della colpa. Occorre quindi valutare la coerenza della condotta non solo rispetto alle evidenze scientifiche disponibili, ma anche alle specifiche condizioni di lavoro e alle eventuali carenze strutturali e organizzative", aggiunge.

"In tale prospettiva la valutazione del grado della colpa dovrebbe tener conto della particolare situazione di 'emergenza lavorativa' in cui il fatto si è verificato", conclude Di Silverio. 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza