La Valle d'Aosta è la prima regione
italiana a offrire la profilassi della bronchiolite a tutti i
neonati e ai bambini nati dal primo maggio 2023 attraverso
un'unica somministrazione intramuscolare di anticorpi
(Nirsevimab). Lo ha comunicato l'Usl della Valle d'Aosta. "Si
tratta di un'importante e innovativa opportunità - spiega Paolo
Serravalle, direttore della Struttura Complessa Pediatria e
Neonatologia del Beauregard di Aosta - per proteggere i bambini
da un'infezione molto comune e potenzialmente pericolosa che, in
una parte non trascurabile di casi, richiede ospedalizzazione e
ricovero in terapia intensiva. Durante la scorsa stagione
invernale qui nel nostro reparto abbiamo ricoverato 52 piccoli
pazienti che hanno avuto bisogno di ossigeno e supporto
ventilatorio. E' molto importante aderire a questa profilassi
anche perché la stagione epidemica è alle porte".
Il farmaco sta per arrivare dalla Francia. "Non si tratta di un
vaccino - aggiunge Salvatore Bongiorno, direttore della
Struttura Complessa Igiene e Sanità pubblica - ma di un farmaco
con anticorpi monoclonali di sintesi. Non stimola quindi il
sistema immunitario ed è subito in grado di attivarsi contro
l'eventuale infezione. I bambini più a rischio sono quelli
piccolissimi. I neo genitori hanno a disposizione un'ottima
opportunità per proteggere i loro bimbi dalla bronchiolite. Se
vi sarà una buona adesione alla profilassi, ci aspettiamo una
riduzione dei casi di oltre l'80%".
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