/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Malattie rare, i costi più alti del 28% se non c'è una terapia

Malattie rare, i costi più alti del 28% se non c'è una terapia

A crescere di più sono le spese a carico di malati e famiglie

ROMA, 31 ottobre 2023, 10:22

Redazione ANSA

ANSACheck

Foto di archivio - RIPRODUZIONE RISERVATA

Foto di archivio - RIPRODUZIONE RISERVATA
Foto di archivio - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il costo annuo per paziente affetto da una malattia rara è più alto del 28% quando non c'è una terapia specifica. Ad aumentare di più sono i costi indiretti, quelli più spesso a carico del paziente e delle famiglie. È quanto emerge dal report "Rare Disease Burden of Care and the Economic Impact on Citizens", realizzato dalla farmaceutica Chiesi con il supporto di Iqvia, presentato al World Orphan Drug Congress di Barcellona. Il report ha analizzato i costi di una selezione di 23 malattie rare in Italia, Francia e Germania. In media, l'onere medio per singolo paziente è di 107mila euro all'anno, 15 volte in più rispetto a quello dei pazienti con malattie croniche (7mila). Di questi, 52 mila euro (49%) sono costi diretti, 31mila (29%) sono costi indiretti e 24 costi legati alla mortalità precoce (22%). Secondo lo studio, nel caso in cui non ci fossero terapie specifiche, i costi salirebbero del 28%, raggiungendo i 137mila euro a paziente. A crescere di più sarebbero i costi indiretti, che registrano quasi un raddoppio (61mila euro). Più contenuto l'aumento dei costi legati alla mortalità; mentre per quelli diretti si registra addirittura un calo.
    Tra le patologie analizzate, quelle che traggono maggiore vantaggio dalla presenza di una terapia specifica sono le malattie metaboliche: in tal caso c'è una differenza di costi del 77,6% tra lo scenario senza terapia e quello con la terapia (148 mila euro a paziente, contro 263mila).
    "Ci auguriamo che questo rapporto apra le porte ad un modo più organico di pensare alle malattie rare, che tenga conto delle conseguenze sociali positive e negative delle malattie rare e di come tenerle in considerazione nelle politiche e negli impegni sociali futuri", ha dichiarato Enrico Piccinini, Head of Europe & Emerging Markets Rare Diseases di Chiesi. 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza