I 'Blu' di Alpine giocano in casa alla novantaduesima edizione della 24 Ore di Le Mans.
L'avventura del team francese è cominciata lo scorso venerdì con la pesatura. Nei controlli amministrativi e tecnici, appuntamento organizzato in Place de la République a Le Mans, tutte le auto in gara sono state esaminate e verificate dai commissari della FIA e dell'ACO per accertarsi della loro conformità.
Presenti alla pesatura, con gli equipaggiamenti completi, Charles Milesi, Ferdinand Habsburg e Paul-Loup Chatin insieme a Matthieu Vaxiviere, Mick Schumacher e Nicolas Lapierre, hanno approfittato dell'occasione per lasciarsi sostenere dal bagno di folla che li ha accolti, confermato anche il successivo con la sfilata in centro città, dove l'Alpine A424 è passata tra gli applausi di migliaia di spettatori.
La scuderia francese si è poi concentrata sulla prima fase cruciale del Test Day. Con due sessioni di tre ore, i due equipaggi hanno approfittato del tempo in pista per familiarizzare o riprendere confidenza con i 13,626 chilometri del Circuit de la Sarthe. Domenica, a partire dalle ore 10.00, Paul-Loup Chatin e Mick Schumacher hanno preso il volante delle rispettive Hypercar per inaugurare il programma del team.
Entrambi i piloti e i loro compagni di squadra si sono concentrati su vari elementi chiave in previsione della gara come i settaggi, i pit-stop, le condizioni della pista, la gestione dei consumi e lo studio del comportamento delle mescole degli pneumatici proposti da Michelin.
I sei piloti si sono dati il cambio per raccogliere tante informazioni utili per orientarsi nell'imponente schieramento, con ben 23 Hypercar sulle 62 auto in pista. Alla fine di una giornata in cui il ritmo è progressivamente aumentato, i due equipaggi hanno effettuato 125 giri, ossia oltre 1.700 chilometri, così da permettere all'Alpine Endurance Team di analizzare i dati raccolti, prima dei giri previsti per i giorni successivi.
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