Si è concluso ad Alghero il 21° Rally Italia Sardegna, con la vittoria degli estoni Ott Tanak e Martin Jaervoja su Hyundai i20 N Rally1 Hybrid. L'estone, campione del Mondo nel 2019, ha firmato per la terza volta la gara organizzata dall'Automobile Club d'Italia con il supporto diretto della Regione Autonoma della Sardegna, dopo i successi del 2017 e 2022. La vittoria è arrivata all'ultimo metro di gara, dopo una Power Stage in completo attacco per l'equipaggio dello Hyundai Shell Mobis WRT che ha ottenuto il 2° tempo in prova ed ha vinto il rally con soli 2 decimi di vantaggio sui diretti avversari Sebastien Ogier e Vincent Landais, su Toyota GR Yaris Rall1 Hybrid, dominatori della tappa italiana ma traditi da una foratura sul crono finale.
Un duello durato per l'intera sesta gara del FIA World Rally Championship, sempre molto ravvicinato, ma che ha dato i verdetti solo all'ultimo metro dell'ultima prova speciale, quella Power Stage in cui Thierry Neuville e Martijn Wydaeghe hanno vinto e portato punti preziosi alla loro leadership iridata ed alla casa coreana. Una prova finale con cui il belga ha risollevato le sorti della sfortunata competizione, che dopo il successo sulla PS 4 lo ha visto scivolare fuori strada sulla PS 7. Secondo tempo per Tanak che ha dato il massimo, consapevole che 6,2 secondi da Ogier erano troppi da colmare. Il francese è entrato sulla Power Stage aggressivo come non mai, ha attaccato a fondo, ma ha capito che tutto poteva svanire come l'aria che ha iniziato a fuoriuscire da uno pneumatico intorno al 4° Km, come spiegherà al microfono della TV. Delusione per il pluricampione francese a cui per 2 decimi è sfuggito il quinto successo in Italia. Riscatto per l'estone che ha cancellato l'amarezza dell'edizione 2019, quando rimase fermo a metà di quella stessa power stage mentre era viaggiava verso la vittoria.
Terza proficua piazza per gli spagnoli Daniel Sordo e Candido Carrera che hanno portato la seconda Hyundai i20 N sul podio italiano. Il pilota iberico ha avuto più difficoltà del previsto a trovare la giusta intesa con gli sterrati sardi, ma la costanza lo ha premiato e riportato sul podio, favorito dai ritiri del sabato del compagno di squadra Thierry Neuville e del giapponese della Toyota Takamoto Katsuta per guasto alla trasmissione sulla PS9, mentre era al 4° posto. Quarta posizione per l'altra Toyota GR Yaris del britannico Elfyn Evans, in cerca di una buona intesa con le prove, pur avendo vinto la PS 12. A seguire il belga Gregoire Munster che ha pensato ad ottimizzare la confidenza con la generosa Ford Puma Rally1 della M-Sport WRT, team che ha visto il francese Adrien Formaux faticare molto sin dalle battute iniziali per una foratura prima ed una noia elettronica poi.
Classifica finale Rally Italia Sardegna 2024: 1 Tanak (Hyundai i20 N Rally1) in 3h06'05"6; 2 Ogier (Toyota GR Yaris rally1) a 00"2; 3 Sordo (Hyundai i20 N) a 2'25"8; 4 Evans (Toyota GR Yaris Rally1) a 2'437"8; 5 Munster (Ford Puma) a 6'42"9; 6 Pajari (Toyota GR Yaris rally2) a 7'13"14; 7 Rossels (Citroen C3) a 7'45"7; 8 Solans (Toyota GR Yaris) a 7'52"7; 9 Prokop (Skoda Fabia RS) a 10'05"4; 10 Kajetanowicz (Skoda Fabia RS) a 10'09"3.
Classifica finale Junior WRC: 1 Dominguez - Penate in 3h33'09"3; 2 Turrkan - Erdener a 47"5; 3; 3 Smart - Fair a 1'00"7.
Classifica WRC (Provvisoria): 1 Neuville, punti 122; 2 Tanak e Evans, 104; 4 Tanak, 94; 4 Ogier, 92; 5 Formaux, 74.
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