Mercedes continua a ritenere che sia necessario percorrere la strada della elettrificazione per arrivare alla Zero CO2, ma questo - lo ha detto oggi durante la conferenza sui risultati finanziari 2023 il ceo del Gruppo Ola Källenius - " non è un cammino in linea retta". Un importante cambio di strategia che è stato sottolineato con la ICE Tactical Flexibilty che va ad affiancare la BEV Strategic Consistency, perché - ha detto - "i clienti e le condizioni del mercato determineranno il ritmo della trasformazione".
Qualche giorno fa, del resto, in una intervista al quotidiano tedesco Zeit, Källenius aveva affermato che Mercedes è al lavoro per un portafoglio di modelli completamente elettrici, dicendo anche "che non è ancora nota la data in cui verrà costruito l'ultimo motore a combustione". Nella conferenza e nella successiva call con gli analisti, il ceo del Gruppo Mercedes ha fornito altri dettagli su questa duplicazione della strategia. Il momento cruciale per lo sviluppo delle vendite elettrica ("saranno il 50% dopo la metà della seconda decade") coinciderà con il debutto del primo modello con l'architettura MMA previsto entro il 2024.
Grazie all'applicazione industriale di una nuova generazione di batterie, che dovrebbero permettere - secondo Källenius - "una riduzione del 30% dei costi", le future Mercedes elettriche con potenze comprese fra 150 e 500 kW, cioè 200 e 680 Cv, garantiranno un'autonomia Wltp di 750 km e la possibilità di ricaricare a colonnine fino a 300 kW recuperano 400 km di percorrenza in soli 15 minuti. L'azienda che ha inventato le auto con motore a scoppio conferma, dunque, anche la prosecuzione della vita dei propulsori termici.
"Non ci sarà un'architettura completamente nuova, come quella dei BEV, per i modelli con motori a combustione - ha detto Källenius - ma stiamo al lavoro per 'rinfrescare' quelle esistenti". "E stiamo anche sviluppando tutta la gamma ICE per rispondere alle future normative sulle emissioni, comprese quelle che entreranno in vigore in Usa nel 2027". E per la soddisfazione di chi ancora non riesce ad immaginare, e a comprare, una Mercedes diversa da quelle con un motore termico sotto al cofano, Källenius ha anche anticipato - rispondendo alla domanda di un analista - che "circa 9-12 mesi dopo il debutto del primo modello MMA, che sarà elettrico, Mercedes presenterà un nuovo motore benzina quattro cilindri".
Si tratterà di un propulsore ad alta efficienza, progettato e sviluppato per diventare ibrido. E che vede Mercedes collaborare "con un partner": Källenius non ha fatto cenno al nome di questa azienda, ma non è azzardato immaginare che si possa trattare del socio cinese Geely, che opera nei motori termici in jv con Renault. Quando venne annunciato nel 2023, fu precisato che questo progetto - a cui ha aderito il colosso saudita del petrolio e dell'energia Aramco - ha l'obiettivo di produrre fino a 5 milioni di trasmissioni e motori a combustione interna all’anno, ibridi e ibridi plug-in con una gamma completa di propulsori all’avanguardia da fornire globalmente a più costruttori.
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