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Prove di rinascita per Saab, ora con la libanese EV Electra

Prove di rinascita per Saab, ora con la libanese EV Electra

Con l'elettrica Emily GT, che non userà però il marchio storico

ROMA, 04 dicembre 2023, 17:56

Redazione ANSA

ANSACheck

Prove di rinascita per Saab, ora con la libanese EV Electra - RIPRODUZIONE RISERVATA

Prove di rinascita per Saab, ora con la libanese EV Electra - RIPRODUZIONE RISERVATA
Prove di rinascita per Saab, ora con la libanese EV Electra - RIPRODUZIONE RISERVATA

Saab, o meglio ciò che resta di quel celebre marchio (il nome non è più utilizzabile perché tornato sotto al proprietà del Gruppo Saab che opera nel settore militare, aeronautico e navale) potrebbe riprendere vita grazie all'entrata in produzione della berlina elettrica Emiliy GT.
    Questo grazie all'acquisizione del progetto e di altri beni materiali e intellettuali (come il veicolo autonomo Pons) da parte della libanese EV Electra.
    L'annuncio è stato dato all'evento eCarExpo di Gothenburg dal fondatore e amministratore delegato di EV Electra, Jihad Mohammad, che ha dichiarato: "da Trollhättan usciranno di nuovo automobili. Questa acquisizione è stata fatta nella piena consapevolezza della necessità di sostenerla durante tutto il percorso, dallo sviluppo alla produzione di massa".
    "Credo fermamente nella produzione in house e in bilanci solidi. Credo anche che Trollhättan disponga del personale in grado di realizzare le nostre visioni. L'acquisizione dei progetti Pons ed Emily rappresenta una pietra miliare fondamentale nella nostra ricerca di innovazione e sostenibilità. Siamo entusiasti di intraprendere questo viaggio".
    A sua volta Nina Selander ceo di Nevs (proprietaria dei diritti su molti dei beni di Saab dopo il fallimento nel 2012), ha dichiarato durante l'evento eCarExpo di ritenere questa novità come la "realizzazione di sogni condivisi" e un "momento strategico" per il futuro dell'azienda.
    In una dichiarazione congiunta è stato chiarito che EV Electra inizierà presto ad assemblare le sue prime auto derivate appunto dalla Emily GT in uno stabilimento in Turchia, in attesa della creazione di una linea di produzione a Trollhättan.
    La Emily GT è una berlina elettrica da 1.000 km di autonomia sviluppata dagli ingegneri della storica Casa svedese durante il lungo periodo di 'congelamento' dell'attività di Nevs da parte del proprietario cinese Evergrand Nevs.
    Si tratta di un progetto quasi segreto che era stato svelato nello scorso aprile in concomitanza con l'acquisizione della proprietà immobiliare dell'ex stabilimento Saab da parte del gruppo svedese Stenhaga Invest.
    La Nevs Emily GT è una berlina elettrica a quattro porte e cinque posti di fascia alta (rivale di Tesla Model S) progettata attorno ad un'enorme batteria da 175 kWh che secondo le dichiarazioni di Neve offrirebbe più di 1000 km di autonomia, questo anche se i 20 prototipi costruiti utilizzavano in realtà batterie da 52 kWh.
    Ad aprile Peter Dahl, direttore del programma Emily ed ex ingegnere della Saab, aveva dichiarato alla pubblicazione svedese Carup che "c'è tutto per portare Emily GT in produzione.
    I prototipi sono completamente marcianti, tranne per il fatto che mancano di airbag e di sistemi di frenata automatica" lasciando intendere che il progetto avrebbe potuto essere completato in circa un anno e mezzo.
    Oltre a presentare il prototipo Emily GT all'evento eCarExpo, EV Electra ha annunciato la firma di una lettera di intenti per una fusione con la statunitense DrazCanna (una start up dalla non chiarita attività) che porterà l'integrazione delle azioni in circolazione di EV Electra con quelle DrazCanna.
    La EV Electra - si legge nel suo sito - "produce veicoli elettrici su scala globale e prendi parte alla transizione del mondo verso l'energia sostenibile" ed è ."la prima azienda automobilistica elettrica nel Medio Oriente e nel mondo arabo". All'inizio del 2020, EV Electra ha avviato un progetto per costruire la sua fabbrica principale e la sua sede centrale in Libano con uffici permanenti a Khalde. Fondata come divisione della Jihad Mohammad Investments la EV Electra punta diventare ora un'entità indipendente ed è presente con propri uffici in Canada, Germania e Paesi Bassi. La gamma attuale comprende i modelli del brand Quds cioè le due sportive Rise e Nostrum e la berlina Capital ES.
   

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