La Repubblica del Kazakistan, il vasto Paese a cavallo tra Europa ed Asia e che confina a nord e ovest con la Russia e ad est con la Cina, punta a diventare uno dei centri di produzione automobilistica nell'area dell'ex Unione Sovietica. Una ambizione che è alimentata dall'impegno delle autorità locali per attirare investimenti in nuovi impianti per la produzione di veicoli da grandi gruppi globali.
E che risponde alle esigenze di un mercato potenzialmente molto vasto dato che il Kazakistan è ampio come tutta l'Europa ed abitato da 19 milioni di persone, con ottime prospettive di crescita visto che gli idrocarburi rappresentano circa il 21% del Pil (il 70% delle esportazioni) e che il Paese produce più del 40% dell'uranio mondiale.
Questo anche perché la Russia non è più una destinazione attraente per la maggior parte dei costruttori tanto che il Governo kazako ha programmato la creazione di un cosiddetto 'centro automobilistico localizzato', che oltre alla produzione di veicoli ospiterà gli stabilimenti per la componentistica. In questa operazione il ruolo principale dovrebbe essere svolto dal Gruppo Allur - il principale del Paese - che, assieme alla sudcoreana Kia costruisce dal 2021 in Kazakistan il modello Sportage (produzione annua di 25.0000 unità) partendo da kit di montaggio semiassemblati.
Ora Allur - che dal 2019 è stato acquistato dalla Jianghuai Automobile Group (Jac) nella top five dei costruttori indipendenti della Cina - punta a far convergere i finanziamenti del Governo in un nuovo impianto vicino a quello che già possiede a Kostanay. Questo impianto di costruzione su larga scala avrà una capacità di 70.000 veicoli all'anno nella sua prima fase e salendo a 100.000 unità nella seconda.
Gli investimenti, parzialmente coperti dal Governo, ammonteranno a 250 milioni di dollari e creeranno 1.500 nuovi posti di lavoro. E' prevista la costruzione tre modelli, cioè del Sorento (che non arriverà più in kit), dello Sportage e della Cerato. Il progetto - come ha specificato Roman Glushchenko responsabile di questo settore presso il Gruppo Allur - comprende anche altri modelli che verranno aggiunti al mix nei prossimi anni, con alcuni di questi che potranano essere esportati in Russia. La costruzione dell'impianto Allur-Kia a Kostanay sarà completata nel 2024, mentre l'avvio della produzione pilota dovrebbe avvenire nel primo trimestre dell'anno successivo.
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