Promuovere la cultura della
prevenzione e della sicurezza, a partire dalla scuola. È questo
l'obiettivo di "MI stai a cuore", la campagna di informazione e
sensibilizzazione del Ministero dell'Istruzione sull'uso del
Defibrillatore Semiautomatico Esterno (DAE) e sulle misure di
primo soccorso, realizzata con il supporto del Ministero della
Salute e dell'Inail (Istituto nazionale per l'assicurazione
contro gli infortuni sul lavoro). La campagna viene lanciata
oggi, in occasione della Giornata mondiale del cuore, con
l'hashtag #MIStaiACuore.
Un video che contiene una chiamata a intervenire in caso di
bisogno, testimonianze dirette raccolte fra docenti, studentesse
e studenti che hanno partecipato a corsi specifici, materiali e
locandine scaricabili: questi i contenuti da oggi a disposizione
sul sito www.istruzione.it/mistaiacuore. La campagna nasce
nell'ambito dell'attuazione della legge 116 del 2021, approvata
dal Parlamento per favorire la progressiva diffusione dei DAE, a
partire dalla loro installazione nei luoghi pubblici, e la
conoscenza delle manovre di primo soccorso, comprese quelle di
disostruzione.
Già prima dell'approvazione della legge, il Ministero
dell'Istruzione si era mosso stanziando oltre 8 milioni di euro
per l'acquisto e l'installazione di DAE nelle scuole o per
l'attivazione di corsi di primo soccorso. Un budget di circa
mille euro a istituto, che ha rappresentato un finanziamento
straordinario rispetto alla dotazione ordinaria, erogato con
l'obiettivo di garantire l'efficacia del servizio scolastico e
contribuire anche all'avvio di questo importante percorso di
responsabilizzazione e formazione.
#MIStaiACuore sarà non solo il nome della campagna e del sito
dedicato, ma anche l'hashtag che accompagnerà le attività sul
web e sui social del Ministero: tutti potranno partecipare
postando un video o una foto. Il Ministero dell'Istruzione
raccoglierà e rilancerà i messaggi che saranno diffusi dalle
scuole. Sarà anche possibile segnalare, attraverso una mail
dedicata, le attività svolte o in corso di svolgimento, per
costruire una rete di sensibilizzazione fra pari, fra docenti,
studenti, dirigenti. Le prime due lettere dell'hashtag della
campagna, in maiuscolo, rimandano all'impegno diretto del MI, il
Ministero dell'Istruzione, a promuovere temi connessi al
benessere e alla salute, anche in linea con il Protocollo
siglato con il Ministero competente. Il nome della campagna
rimanda, poi, più in generale, alla necessità di prendere a
cuore le vite degli altri, intervenendo in caso di pericolo,
magari dopo un corso di preparazione come quelli che decine di
scuole stanno già organizzando.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA