Il Piano welfare per i lavoratori
scolastici si amplia con i servizi del settore bancario. Da oggi
sono attive agevolazioni, nell'ambito delle differenti offerte
proposte dagli operatori, su: mutui ipotecari per acquisto di
abitazione, prestiti personali e cessioni del quinto, scoperto
di conto collegato all'accredito dello stipendio, piani di
accumulo del capitale (PAC), aperture conto corrente ed
investimenti.
Considerato il successo del Piano lanciato in via
sperimentale nel 2023, con la sottoscrizione di convenzioni nel
settore dei trasporti e dell'agroalimentare, l'iniziativa messa
in campo dal ministero dell'Istruzione e del Merito prosegue
coinvolgendo alcuni tra i più importanti Istituti finanziari del
Paese. Ad offrire condizioni agevolate, rispetto a quelle
ordinariamente praticate sul mercato dall'operatore medesimo,
sono Banco BPM e UniCredit che hanno sottoscritto apposita
convenzione con il Mim dopo avere risposto, avendone i
requisiti, alla manifestazione di interesse pubblicata dal
ministero.
I beneficiari sono gli stessi lavoratori che già possono
usufruire delle convenzioni avviate a ottobre scorso e rinnovate
per il 2024: docenti, educatori, dirigenti scolastici, personale
amministrativo, tecnico e ausiliario della scuola e dipendenti
del ministero.
Si potrà accedere ai servizi attraverso l'area riservata del
sito web del MIM, dove si potranno visionare i documenti
informativi resi disponibili da Banco BPM e UniCredit e,
attraverso le loro filiali distribuite su tutto il territorio
nazionale, oppure online, richiedere i servizi di interesse.
"Il Piano welfare, che abbiamo fortemente voluto, si
arricchisce di nuove agevolazioni in un settore strategico,
quello bancario. Si tratta di misure concrete a favore di oltre
un milione di lavoratori, che costituiscono il motore del nostro
sistema. Un altro passo per ridare centralità alla scuola", dice
il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara.
"Si tratta di un importante accordo con un'Istituzione di
grande rilevanza nazionale, quale è il Ministero dell'Istruzione
e del Merito", spiega Giuseppe Castagna, Amministratore Delegato
di Banco BPM. "Siamo contenti di dare fiducia a così tante
persone che operano e lavorano per il bene comune e di poter
contribuire ad agevolare la vita e le spese di chi opera nel
mondo della scuola, così importante per il futuro del Paese,
perché da loro dipende la formazione della classe dirigente di
domani".
L'Amministratore delegato di UniCredit, Andrea Orcel,
dichiara: "UniCredit è guidata da un unico scopo: consentire
alle comunità di progredire. Le comunità che supportiamo in
tutta Europa sono fondamentali per ciò che facciamo come banca.
Siamo sempre orgogliosi di intraprendere nuove iniziative per
sostenere lo sviluppo e la crescita delle nostre comunità in
Italia. Il nuovo accordo firmato con il Ministero
dell'Istruzione e del Merito, a sostegno di oltre un milione di
lavoratori nel settore dell'istruzione in Italia, ne è un
esempio perfetto. Ciò si aggiunge anche alle iniziative di
promozione dell'istruzione che abbiamo realizzato in tutta
Europa grazie a UniCredit Foundation. Essere il partner bancario
ideale per i nostri clienti è garantire la possibilità di dare
il meglio e siamo entusiasti che l'accordo con il Ministero
dell'Istruzione e del Merito ci offra nuove opportunità in
questo senso".
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