(ANSA) - AVELLINO, 04 APR - Ennesima aggressione, ieri sera,
al pronto soccorso dell'ospedale Moscati di Avellino. Una
infermiera, addetta alla ricezione dei pazienti, è stata
aggredita da una donna incinta che nell'attesa lamentava forti
dolori addominali. Almeno fino a stamattina non sarebbe stata
presentata denuncia.
Secondo quanto è stato ricostruito, la paziente avrebbe prima
spintonato e poi tirato per i capelli l'infermiera. L'intervento
dell'agente di Polizia di Stato in servizio nell'azienda
ospedaliera e di un vigilante privato ha messo fine alla
colluttazione. Sul posto è giunta anche una volante della
Questura di Avellino.
Il sindacato Nursind stigmatizza la gravità dell'ennesima
aggressione ai danni degli operatori sanitari impegnati nel
settore dell'emergenza e chiede ai vertici di Asl e Azienda
ospedaliera "di costituirsi sempre e comunque parte civile
rispetto alle aggressioni che mettono a rischio l'incolumità di
medici e infermieri".
"Sconcerta la frequenza degli episodi di violenza nei
confronti degli operatori sanitari" aggiunge Vincenzo Alaia,
presidente della commissione regionale Sanità. Nella tarda
mattinata di domenica, sempre ad Avellino, era stata denunciata
l'aggressione ad un medico e al personale del 118 da parte del
paziente che stavano soccorrendo. (ANSA).