Una dottoressa del Pronto
soccorso del Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria è
stata aggredita ieri sera verso le 20 da "un'incivile che
pretendeva di essere visitata subito. L'aggressione non ha
comportato gravi danni fisici solo grazie al pronto intervento
di un altro operatore sanitario. Sui danni psicologici attendo i
tanti soloni che vorranno 'tromboneggiare' in merito". Lo rende
noto il commissario straordinario dell'Azienda ospedaliera
Gianluigi Scaffidi. L'aggressore è stato identificato dalle
forze dell'ordine.
"Non intendo aggiungere alcun commento - afferma ancora
Scaffidi - perché già si sta parlando troppo sulla soluzione del
problema, anche con sciocche invenzioni, mentre il Legislatore,
che dovrebbe agire per dovere istituzionale, tace. Ciò che ho da
dire è già stato reso pubblico anche in sede istituzionale nel
Comitato per la sicurezza e l'ordine pubblico".
"Pertanto - conclude - mi limiterò soltanto a segnalare il
fatto alle Istituzioni competenti affinché tengano il conto
delle aggressioni, perlomeno a fini statistici. Magari il Gom
vincerà il campionato degli aggrediti".
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