"Per il 26 giugno penso di avere la
nuova giunta regionale": lo ha detto all'ANSA il governatore
della Basilicata, Vito Bardi, a margine del primo consiglio
regionale - presieduto dal consigliere più anziano, Franco
Cupparo - dopo le elezioni dello scorso 21 e 22 aprile.
La data è stata quella votata da 13 consiglieri, su venti
presenti, che hanno dato l'assenso alla proposta di rinvio della
seduta, avanzata dallo stesso Bardi e dal consigliere Latronico
(FdI), per l'elezione del presidente del consiglio regionale.
Secondo Bardi "il ballottaggio di Potenza non sarà vincolante
per le scelte sulla giunta che probabilmente sarà varata anche
prima dell'esito del voto nel capoluogo".
"Ho già avuto delle interlocuzioni con i partiti - ha
proseguito Bardi - e altre le avrò nei prossimi giorni. Nel
frattempo, abbiamo continuato a lavorare alle scadenze che non
possono essere rinviate perché la Regione non si fermi a causa
del cambio di legislatura. Ci accingiamo - ha aggiunto - a una
legislatura che sarà piena di priorità da affrontare. Mi auguro
di poterlo fare anche alla luce della passata esperienza in modo
costruttivo con la maggioranza e l'opposizione". Alla prima
seduta non ha partecipato, per motivi di salute, il consigliere
Angelo Chiorazzo (Basilicata Casa Comune): "Noi tutti gli siamo
vicini e ci aspettiamo che possa essere presto fra noi, perché è
certamente anche dal dialogo costruttivo fra opposizione e
maggioranza, che vengono fuori le idee migliori per la
comunità", ha concluso Bardi. Anche altri consiglieri regionali
hanno rivolto i loro auguri a Chiorazzo.
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