Sono 300 le domande finanziate,
per un importo di 19,6 milioni di euro, per la prima misura
della programmazione Csr Basilicata 2023-2027 per l'insediamento
dei giovani under 41 in agricoltura: lo ha reso noto l'assessore
regionale uscente all'agricoltura, Alessandro Galella (non
rieletto alle scorse elezioni regionali del 21 e 22 aprile) che
ha illustrato le caratteristiche specifiche della misura,
riepilogando anche i dati del Psr 2014-2022, insieme
all'Autorità di gestione, Vittorio Restaino.
Per questo primo bando, al 16 febbraio, erano state
presentate 582 domande, e le 300 (delle quali 235 sono nuove
aziende e 271 sono aziende biologiche, con una partecipazione
femminile al 30 per cento) sono state ammesse fino ad
esaurimento della dotazione finanziaria che prevede un
contributo di 70 mila euro per ogni imprenditore delle aree
montane con problemi di sviluppo e 60 mila per le altre, con un
63 per cento nel Potentino e il 37 nel Materano. Tra i nuovi
ammessi, è emerso il dato della presenza di 51 neoimprenditori
laureati, la metà dei quali in in agraria. L'occasione si è resa
utile per sottolineare anche il bilancio del periodo 2014/2022
in cui sono state finanziate 997 aziende per 66,2 milioni di
euro (dei quali erogati finora 55,6, pari all'84 per cento) e ad
oggi sono ancora attive il 97,5% delle aziende e cessate 26.
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