"A circa un mese dall'approvazione
della misura e del relativo regolamento, fortemente voluti dalla
giunta Bardi, sono ben 30 mila i titolari delle utenze del
servizio idrico lucano che hanno presentato istanza di
erogazione del bonus idrico agli sportelli del gestore
Acquedotto Lucano, secondo le diverse modalità previste". Lo ha
reso noto - attraverso l'ufficio stampa della giunta lucana -
l'assessore regionale all'Ambiente, Cosimo Latronico, il quale
ha sottolineato che "questo dato dimostra la bontà della misura
approvata".
"Nel frattempo - ha proseguito l'assessore - Eni, in
collaborazione con Acquedotto Lucano e con gli uffici competenti
della Regione Basilicata, ha avviato le procedure per la
realizzazione di tre impianti fotovoltaici da 49 MWp
complessivi, che rappresenteranno la vera svolta green del
gestore del servizio idrico in termini di energia prodotta da
rinnovabili (80 GWh anno a favore di AL) con un risparmio atteso
in termini di emissioni di CO2 pari a circa 40 mila ton/anno. La
titolarità di tali impianti sarà ceduta a partire dal 2031 alla
Regione/Gestore".
Secondo Latronico, si tratta di "un risultato importante che
finalizzerà, a partire dal mese di marzo, il risparmio sui costi
operativi di Acquedotto Lucano a favore dei nuclei familiari con
Isee inferiore a 30 mila euro, interessando circa 78 mila
famiglie lucane che avranno un abbattimento in bolletta della
fornitura base delle seguenti voci: quota fissa, acquedotto,
fognatura, depurazione. Garantendo la quota base saranno
disincentivati i consumi e gli sprechi, perché misura di
transizione energetica mira al risparmio della risorsa idrica,
il bene più importante della Basilicata", ha concluso.
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