/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Stellantis, incontro a Melfi su situazione aziende indotto

Stellantis, incontro a Melfi su situazione aziende indotto

In collegamento anche il Ministro Urso

POTENZA, 15 gennaio 2024, 17:55

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Ministro delle imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, si è collegato telefonicamente oggi con Melfi (Potenza), dove era un corso una riunione - alla quale ha partecipato l'assessore regionale al lavoro, Michele Casino - per esaminare la situazione dell'occupazione e le prospettive dei lavoratori dell'indotto dello stabilimento Stellantis.
    Durante la riunione e già prima che cominciasse, Casino aveva sottolineato la necessità di "una strategia di breve periodo in grado di rigenerare la competitività delle filiere produttive legate alle stabilimento Stellantis". In particolare, attualmente è al centro del confronto la situazione di Fdm e Las, che non hanno avuto rinnovato l'appalto con Stellantis e i cui circa 100 dipendenti rischiano il posto di lavoro. Le segreterie nazionali di Fim, Fiom, Uilm, Fismic, Uglm e Aqcfr hanno chiesto alla Regione Basilicata, al Governo e a Stellantis "di non abbandonarli e più in generale di non abbandonare i lavoratori dell'indotto nel distretto industriale di Melfi". In particolare, i sindacati dei metalmeccanici hanno chiesto alla Regione "di costruire un patto per il distretto industriale di Melfi", con ammortizzatori sociali e previsioni di futuro impiego per i lavoratori all'arrivo di nuove commesse; al Governo sono stati sollecitato "provvedimenti che restituiscano competitività all'intera filiera e strumenti straordinari di tutela per i lavoratori, adeguati alle pesanti ricadute della transizione all'elettrico. A Stellantis, infine - hanno concluso i sindacati - chiediamo responsabilità sociale per onorare quella tradizione di attenzione al territorio che in passato l'ha contraddistinta e quindi di riconsiderare le proprio decisioni".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza