E' incentrato sul tema ''Ascolto,
mondo, conoscenza e mistero'', legato alla narrazione
territoriale millenaria della Magna Grecia, il dossier di
candidatura a Capitale italiana della Cultura 2026 di Bernalda
(Matera), insieme ad altri nove comuni dell'area, che sono
Craco, Montalbano Jonico, Montescaglioso, Nova Siri, Pisticci,
Policoro, Rotondella, Scanzano Jonico e Tursi.
Il dossier, presentato oggi a Bernalda, propone un programma
culturale che comprende 76 progetti su tre temi e sarà
realizzato dalla costituenda Fondazione Magna Grecia Lucana: 21
progetti riguardano l'Ascolto del Mondo, 34 l'Ascolto della
Conoscenza e altri 21 l'Ascolto del Mistero. Il progetto,
presentato al Ministero della Cultura, prevede un budget di
spesa per circa sei milioni di euro. Il logo di candidatura
richiama anche l'immagine di una colonna dorica delle Tavole
Palatine, simbolo del territorio della Magna Grecia. Il logo
del progetto rappresenta i dieci comuni partner, con una forma
quadrilatera. Il quadrilatero è attraversato da cinque fiumi, a
simboleggiare l'importanza dell'acqua nell'identità e nella
storia del territorio. I sei colori del logo rappresentano i
fiumi e il mare, oltre alle sei aree tematiche della storia
dell'Ascolto. La stesura del dossier è stata realizzata dalla
Fondazione ''Meno''.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA