E' di 1,4 milioni di euro la
dotazione finanziaria, rinveniente dal Pnrr, che la Regione
Basilicata ha ottenuto per il progetto "Punto Digitale Facile",
ideato per l'alfabetizzazione digitale dei lucani, con
attenzione verso anziani, stranieri, donne e residenti in aree
periferiche. Il primo incontro informativo, con diversi sindaci
del territorio, si è tenuto stamani, a Potenza, ed è servito al
capo di gabinetto del governatore Bardi, Michele Busciolano, e
al dirigente dell'ufficio speciale per l'amministrazione
digitale, Nicola Coluzzi "per far comprendere come favorire
l'uso delle nuove tecnologie, promuovere i diritti di
cittadinanza digitale attiva e incentivare la fruizione dei
servizi online di privati e pubblica amministrazione".
"Pensiamo di realizzare - ha spiegato Busciolano - 31 centri
fissi di facilitazione digitalizzazione, ed altri itineranti, in
cui opereranno dei facilitatori che dovranno avvicinare sempre
di più i cittadini ai servizi essenziali alla vita di tutti i
giorni. La transizione digitale per un territorio come il nostro
è fondamentale. Il progetto durerà due anni e mezzo e sarà
indirizzato essenzialmente verso quel 67 per cento della
popolazione con una bassa o scarsa preparazione digitale.
Abbiamo chiesto ai comuni - ha concluso - solo la concessione di
una stanza dove i nostri facilitatori entreranno a contatto con
chi vuole capirne di più".
Il punto digitale facile fornirà supporto nelle attività
legate all'accesso e all'utilizzo dei servizi pubblici, sostegno
nella attività di ricerca on line, avvicinamento agli strumenti
digitali e alla gestione della posta elettronica,
sensibilizzazione alla sicurezza informatica e continua
formazione sui temi del digitale.
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