Il 17 giugno si celebra, in tutto il
mondo, la "Giornata mondiale delle Nazioni Unite per la lotta
alla desertificazione e alla siccità". La Giornata viene
celebrata, ogni anno, da tutti i Paesi aderenti alla Convenzione
delle Nazioni Unite per la lotta alla desertificazione (UNCCD -
United Nations Convention to Combat Desertification), nel giorno
in cui è stata firmata la Convenzione. Il tema di quest'anno è
"Rising up from drought together" ("Resistere insieme alla
siccità").
L'ultimo rapporto "Drought in Number"s dell'UNCCD, pubblicato
l'11 maggio scorso, in occasione della 15° sessione della
Conferenza delle Parti della Convenzione delle Nazioni Unite per
la lotta alla desertificazione (UNCCD COP15), invita a un
impegno globale pieno, che abbia una priorità assoluta per la
preparazione di azioni per contrastare la siccità in tutte le
regioni del mondo.
Secondo il rapporto, la siccità sta aumentando, a livello
globale, dal 2000, e colpisce circa 55 milioni di persone ogni
anno. Entro il 2050, le zone aride potrebbero coprire tra il 50
e il 60% di tutta la terra, con circa tre quarti della
popolazione mondiale che vive in queste aree in condizioni di
grave scarsità d'acqua. Anche l'Italia è colpita da questo
fenomeno.
In vista della Giornata della desertificazione e della
siccità del 2022, l'UNCCD ha lanciato "Droughtland", una
campagna di sensibilizzazione pubblica con una nazione
immaginaria colpita dalla siccità, per mostrare soluzioni e
mobilitare un'azione globale per aumentare la resilienza alla
siccità. Il sito è https://droughtland.com/ .
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