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Una Rete regionale per le malattie rare

percorso chiaro per pazienti e operatori

Una Rete regionale per le malattie rare

5431 pazienti finora interessati. Paolucci, collega tutte le Asl

PESCARA, 01 febbraio 2018, 14:23

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Oggi ci sono in Abruzzo 5.431 pazienti che hanno patologie rare e in più essendo patologie che hanno una ben definita incidenza, questo significherà che nella nostra regione avremo ogni anno fra 400 e 500 pazienti nuovi".  Questi i dati sulla base dei quali il direttore dell'Agenzia Sanitaria regionale Alfonso Mascitelli ha presentato la nuova Rete regionale per la diagnosi e la cura delle Malattie Rare approvata anche in Abruzzo. "A tutte queste persone vogliamo garantire, con la rielaborazione della Rete Regionale, una certezza di diritti e quindi tutti i pazienti sapranno i farmaci, i dispositivi, i presidi diabetici, gli integratori e i dietoterapici a cui avranno diritto in termini di assistenza, e questo non era né facile né scontato perché le direttive nazionali rinviavano ai provvedimenti delle singole regioni".
    "Si tratta di una rete - ha detto l'assessore regionale Silvio Paolucci - che collega tutte le Asl della Regione ed è un obiettivo principe di quello che è un provvedimento regionale importante".
   

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