Piazza Affari conferma il proprio primato in Europa (Ftse Mib +0,9%) spinta da Telecom (+4,32%) con le ipotesi su un possibile ingresso della Cdp nel capitale, anche se quest'ultima non fa commenti. Acquisti anche su A2a (+2,97%), Fca (+2,13%), nonostante i richiami annunciati negli Usa, mentre scivola Cnh (-1%), per prese di beneficio dopo i recenti rialzi. Riduce la corsa Carige (+2,5%), che resta comunque brillante dopo il decreto 'salva risparmio', più caute invece Ubi Banca (+0,9%), Intesa (+0,66%), Bper (+0,68%) e le ex-popolari Bpm (+0,8%) e Banco (+0,7%), che hanno contestato il taglio del rating di Fitch. Gira in calo Unicredit (-0,56%), mentre è sospesa per l'intera seduta Mps all'indomani del nulla di fatto sull'aumento di capitale. Poco mossa Mediaset (+0,35%), con Vivendi (-0,02%) ormai quasi al 30% e scambi tornati nella norma, per circa il 2% del capitale e pari ad 1/10 di quanto passato di mano nelle ultime sedute. Bene Snam (+1,78%) e Italgas (+0,9%). In calo tra i titoli a minor capitalizzazione Falck Renewables (-2,7%) e Risanamento (-2%), sprint di Waste Italia (+14,29%).
   

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