TORINO - Dalla promozione in occasione della partnership fra Museo Egizio ed Ermitage ai press tour, dalla comunicazione social al sostegno al volo Mosca-Torino: sono alcune delle iniziative messe in campo dalla Regione Piemonte per far crescere il turismo dalla Russia, che l'anno scorso ha avuto un totale di 82.591 presenze.
Neve, laghi, Torino e shopping sono i prodotti più ricercati dal turista russo in Piemonte, spesso alla ricerca di esperienze esclusive e di servizi di alto livello. Un mercato che l'assessorato al Turismo, attraverso la Dmo Piemonte Marketing, è impegnato a intercettare per rafforzare la presenza sul nostro territorio di un mercato estero ritenuto di grande interesse.
"Lavoriamo - rimarca l'assessore al Turismo, Antonella Parigi - con l'obiettivo di rafforzare la notorietà del brand Piemonte in Russia e per incoraggiare l'inserimento nell'offerta di prodotti nuovi per questo mercato, tra cui le mete culturali e l'enogastronomia". "Allo stesso tempo puntiamo ad allargare l'interesse dei turisti russi - prosegue - verso altri segmenti già affermati ma per loro meno noti, appunto arte, cultura ed enogastronomia".
Il mercato russo in Italia e in Piemonte rappresenta un target strategico per il turismo. La tendenza dei visitatori della Federazione russa è infatti quella a tornare in Italia dopo il primo viaggio. Le prime volte si concentra sulle grandi città d'arte, ma nei viaggi successivi cerca delle destinazioni alternative. E questo tipo di domanda è proprio quello che il Piemonte sta provando a intercettare.
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