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In musica, rassegna che celebra l'antico

In musica, rassegna che celebra l'antico

Dal '300 a Beethoven negli spazi del patrimonio museale laziale

ROMA, 23 giugno 2017, 17:11

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Da Castel Sant'Angelo a Roma al Castello di Giulio II a Ostia, dalla Villa di Tiberio a Sperlonga alla Chiesa di San Pietro a Tuscania fino all'Abbazia di Casamari a Veroli e a Villa Lante a Bagnaia: i più bei luoghi del patrimonio archeologico e storico-artistico del Polo Museale del Lazio accoglieranno la più suggestiva musica antica suonata con strumenti originali dell'epoca grazie alla rassegna In musica, organizzata dal 24 giugno al 2 settembre nell'ambito di ArtCity - Estate 2017. Curata da Cristina Farnetti, la manifestazione ospiterà alcuni dei principali interpreti a livello internazionale di musica antica, spaziando in un repertorio che va dalla complessità ritmica di fine Trecento allo stile recitativo del primo Seicento, dalle innovazioni strumentali solistiche della musica rinascimentale al giovane Beethoven. Si inizia alla Galleria Spada di Roma con l'eccezionale presenza di Hopkinson Smith, unanimemente riconosciuto come il più importante liutista vivente a livello mondiale, che interpreterà musiche di Giovanni Girolamo Kapsberger, John Dowland, John Johnson e Anthony Holborne. Tra i musicisti che prenderanno parte alla rassegna anche Rinaldo Alessandrini e Concerto Italiano, Stefania Neonato, Siebe Henstra, Evangelina Mascardi, Pino De Vittorio con Laboratorio '600, Enrico Pieranunzi, Pedro Memelsdorff e Mala Punica, Andrea e Paolo Pandolfo con Michelangelo Rinaldi.
   

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