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La Luna nasconde un enorme blocco di granito sotto la superficie

La Luna nasconde un enorme blocco di granito sotto la superficie

La sua presenza svelata da un'anomalia termica

08 luglio 2023, 09:15

Redazione ANSA

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Segni di vulcanismo nella regione tra i crateri Compton e Belkovich sul lato nascosto della Luna (fonte: NASA/GSFC/Arizona State University) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Segni di vulcanismo nella regione tra i crateri Compton e Belkovich sul lato nascosto della Luna (fonte: NASA/GSFC/Arizona State University) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Segni di vulcanismo nella regione tra i crateri Compton e Belkovich sul lato nascosto della Luna (fonte: NASA/GSFC/Arizona State University) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Scoperta sulla faccia nascosta della Luna un'anomala isola di calore con un diametro di 50 chilometri: a generarla sarebbe la radioattività di un enorme blocco di granito nascosto sotto la superficie, prodotto dal raffreddamento del magma di un vulcano in attività fino a 3,5 miliardi di anni fa. Questo tipo di roccia, comune sulla Terra ma quasi del tutto assente nel resto del Sistema solare, potrebbe provare che la Luna è più simile al nostro Pianeta di quanto si pensasse, anche se manca dell'acqua e della tettonica a placche che favoriscono la formazione dei graniti.

La scoperta, pubblicata sulla rivista Nature, sarà presentata fra pochi giorni alla Conferenza Goldschmidt a Lione. A illustrarla sarà Matt Siegler del Planetary Science Institute di Tucson, in Arizona, a capo di un team internazionale di esperti che lavorano per la Nasa. “Abbiamo sviluppato un metodo per usare le microonde per misurare da remoto i gradienti di calore geotermico sulla Luna", spiega Siegler. "Queste misurazioni provengono dagli orbiter lunari cinesi Chang'E 1 e 2, con il contesto fornito dalle sonde Lunar Prospector e Lunar Reconnaissance Orbiter della Nasa.

Questi dati hanno mostrato un elevato gradiente geotermico" di circa 10 gradi "che coincide esattamente con una grande formazione superficiale ricca di silicio e larga 20 chilometri, che si ritiene essere una caldera vulcanica estinta, posta tra i crateri Compton e Belkovich sul lato nascosto della Luna". Il flusso di calore è stato interpretato dai ricercatori come "risultante da un corpo di granito ricco di radiogeni sotto la caldera".

Qualcosa di inatteso, se si considera che finora sulla Luna sono stati trovati solo piccoli granelli di materiale granitico nei campioni riportati dalle missioni Apollo. Quello che è stato individuato sarebbe dunque "un batolite largo 50 chilometri, ovvero - spiega la geochimica Rita Economos - un tipo di roccia vulcanica che si forma quando la lava sale nella crosta terrestre ma non esplode in superficie. El Capitan e Half Dome, nel parco Yosemite in California, sono esempi di rocce granitiche affiorate in superficie”.

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