Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Scoperto un buco nero che sta 'soffocando'

Scoperto un buco nero che sta 'soffocando'

Travolto dalla cascata dei detriti stella che ha divorato

17 marzo 2017, 15:11

Redazione ANSA

ANSACheck

Rappresentazione artistica del buco nero soffocato dal materiale d una stella (fonte: NASA/Swift/Aurore Simonnet, Sonoma State University) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Rappresentazione artistica del buco nero soffocato dal materiale d una stella (fonte: NASA/Swift/Aurore Simonnet, Sonoma State University) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Rappresentazione artistica del buco nero soffocato dal materiale d una stella (fonte: NASA/Swift/Aurore Simonnet, Sonoma State University) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Al centro di una galassia distante circa 300 milioni di anni luce un gigantesco buco nero sta soffocando, vittima della sua stessa violenza: a travolgerlo e' un'improvvisa e abbondante cascata di detriti di una stella che ha divorato. La scoperta, pubblicata sull'Astrophysical Journal Letters, si deve al gruppo di ricerca del Massachusetts Institute of Technology (Mit) coordinato da Dheeraj Pasham.

''In sostanza, questo buco nero non ha avuto molto di che nutrirsi per un po' e improvvisamente ecco che arriva una stella piena di materia'', ha rilevato Pasham. Il 'boccone' e' cosi' abbondante che soffoca il buco nero, come indicano i particolari bagliori scoperti l'11 novembre 2014, dalla rete globale di telescopi robotici Asassn (All Sky Automated Survey for SuperNovae). Tali esplosioni sono rarissime da intercettare e si verificano quando una stella che passa troppo vicino a un buco nero viene fatta a pezzi dall'enorme forza di gravita' del corpo celeste.

Questo evento violentissimo produce incredibili esplosioni di energia lungo tutto lo spettro elettromagnetico, dalla banda radio, alla luce visibile, ai raggi ultravioletti e raggi X, fino a quelli gamma. Analizzando i bagliori osservati sia dal telescopio a raggi X a bordo del satellite Swift della Nasa, sia la rete di telescopi ottici dell'osservatorio Las Cumbres, i ricercatori hanno ricostruito tutto l'evento.

''Stiamo osservando - ha detto Pasham - che i detriti della stella non solo stanno alimentando il buco nero, ma stanno interagendo con esso''. In pratica quando i detriti sono sul punto di precipitare sul buco nero si fermano e riprendono ad avanzare; questo schema si ripete piu' volte e questo, secondo Pasham, indica che ''il buco nero sta soffocando a causa dell'improvvisa cascata di materiale''. I ricercatori non si aspettavano questo comportamento: ''il materiale in rotazione attorno al buco nero dovrebbe perdere un po' di energia durante ogni orbita. Ma non e' quello che sta succedendo in questo caso''.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza