Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Il Sole a colori nelle prime foto del satellite Geos 16

Il Sole a colori nelle prime foto del satellite Geos 16

Per studiare il meteo solare e quello terrestre

02 marzo 2017, 17:20

Redazione ANSA

ANSACheck

Il Sole a colori nelle prime foto del satellite Geos 16 (fonte: Noaa) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Sole a colori nelle prime foto del satellite Geos 16 (fonte: Noaa) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Sole a colori nelle prime foto del satellite Geos 16 (fonte: Noaa) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Sole si mostra a colori con le prime foto scattate dal satellite americano Geos 16, ideato per studiare il meteo terrestre e quello spaziale. Il satellite dell'Agenzia statunitense per l'atmosfera e gli oceani (Noaa) ha acceso il suo 'occhio' capace di vedere 6 differenti frequenze di raggi ultravioletti evidenziando anche la presenza di un grande 'buco' nella parte più esterna della nostra stella.



Lanciato nel novembre 2016 dalla base di Cape Canaveral, Geos 16 sta concludendo i test su tutti gli strumenti prima di entrare in piena attività. Tra gli ultimi sistemi di bordo ad essere accesi è il Suvi (Solar Ultraviolet Imager), capace di osservare il Sole in 6 differenti bande ultraviolette; i suoi primi scatti sono stati riuniti in uno spettacolare collage che mostra la nostra stella in sei varietà di colori.

Lo strumento Suvi è stato pensato in particolare per studiare lo strato più esterno dell'atmosfera solare, la corona, dove gli intensi campi magnetici generano delle 'trappole' dove i gas possono raggiungere temperature altissime, di milioni di gradi. La corona solare è al centro dell'attenzione perché proprio da questa regione possono essere espulsi getti di materiali, principalmente elettroni e protoni, che possono investire il nostro pianeta provocando danni ai satelliti e alla comunicazioni.

I primi scatti di Geos 16 hanno anche osservato la presenza di un vasto 'buco', regioni dove il campo magnetico è meno intenso e che avrebbero un ruolo chiave nella formazione del vento solare.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza