Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Scoperta la 'torre di controllo della fertilità

Scoperta la 'torre di controllo della fertilità

E' un gene che controlla la formazione delle cellule germinali

07 febbraio 2020, 10:49

Redazione ANSA

ANSACheck

Rappresentazione artistica di cellule germinali (fonte: quapan, Flickr) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Rappresentazione artistica di cellule germinali (fonte: quapan, Flickr) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Rappresentazione artistica di cellule germinali (fonte: quapan, Flickr) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Scoperta la 'torre di controllo' della fertilità: è un gene che accende contemporaneamente centinaia di altri geni importanti la formazione delle cellule germinali, cioè ovociti e spermatozoi. Scoperto nei topi, il gene è presente anche nell'uomo e la sua scoperta potrebbe costituire un grande passo in avanti per la medicina riproduttiva. Pubblicata sulla rivista Developmental Cell, la ricerca si deve al gruppo dell'università giapponese di Kumamoto guidato da Kei-Ichiro Ishiguro.

Le cellule dei tessuti proliferano grazie alla divisione cellulare chiamata mitosi, ossia il processo a ciclo continuo nel quale una singola cellula raddoppia le sue informazioni genetiche e si divide per creare due copie dell'originale. Le cellule germinali, invece, vengono prodotte attraverso uno speciale tipo di divisione cellulare chiamata meiosi, nel quale la cellula che si divide dà origine a quattro cellule germinali geneticamente diverse che hanno la metà del materiale genetico della cellula originale.

Il meccanismo che provoca questo cambiamento è rimasto sconosciuto a lungo e il suo controllo è cruciale per la medicina riproduttiva. Per comprenderlo i ricercatori hanno identificato i geni coinvolti, individuando quello chiamato meiosina,  che si attiva appena prima dell'inizio della divisione cellulare nelle gonadi. 

E' inoltre emerso che quando il gene meiosina veniva silenziato nei topi, questi diventavano sterili indipendentemente dal sesso e ulteriori analisi hanno dimostrato che il gene attiva contemporaneamente centinaia di altri geni importanti per la formazione delle cellule germinali.

Il prossimo passo sarà scoprire il ruolo di ciascuno dei geni accesi dalla meiosina e "se, alla fine, sarà possibile controllare il processo - ha rilevato Ishiguro - i benefici sarebbero di vasta portata per la medicina riproduttiva".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza