Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Le cellule del cervello non sono solitarie, agiscono in coro

Le cellule del cervello non sono solitarie, agiscono in coro

Condividono la loro attività elettrica

25 settembre 2019, 09:32

Redazione ANSA

ANSACheck

Cellule nervose - RIPRODUZIONE RISERVATA

Cellule nervose - RIPRODUZIONE RISERVATA
Cellule nervose - RIPRODUZIONE RISERVATA

Le cellule del cervello non sono affatto solitarie: in molti casi agiscono all'unisono, come in un coro, condividendo la loro attività elettrica. La scoperta, pubblicata sul Journal of Neuroscience, è stata coordinata dal gruppo di Michele Giugliano, della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (Sissa) di Trieste, e condotta in collaborazione con l'Università belga di Anversa e con quella americana di Pittsburgh.

"Come un libro in cui le singole pagine non sono tutte diverse ma riportano piccole porzioni di testo comune, o come un gruppo di persone che fischiettano un motivo molto simile", scrivono i ricercatori, che hanno scoperto il fenomeno, chiamato "correlazione", registrando l'attività elettrica dei neuroni laboratorio e utilizzando modelli matematici.

I ricercatori hanno osservato l'attività sia dei neuroni eccitatori, ossia quelli che sollecitano l'attività di altri neuroni, sia dei neuroni inibitori, che bloccano l'azione dei primi.

"La nostra scoperta - ha rilevato - Giugliano - ci dice che le cellule eccitatorie tendono a prediligere l'individualità e a ridurre la ridondanza dei propri messaggi, mentre quelle inibitorie agiscono di concerto, come un coro. Tutto ciò ci permette di aggiungere un nuovo tassello nel capire come i neuroni organizzano l'informazione nel cervello.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza