(ANSA)-VENEZIA, 11 GEN -L'Enpa chiede al Governo di impugnare la
legge sul disturbo venatorio, approvata dal Consiglio Regionale
Veneto:"è in violazione dell'art. 21 della Costituzione"."Questo
- rileva l'Enpa - è l'ennesimo regalo alle doppiette; un atto
contrario ai cittadini, che costituisce una grave restrizione
alla libera manifestazione del pensiero,sancita e tutelata dalla
carta costituzionale, e stabilisce altrettanto inaccettabili
limitazioni alla libertà di movimento" perché chiunque possa in
qualche modo disturbare la caccia potrà essere multato.L'importo
è "di gran lunga superiore a quello delle sanzioni stabilite per
i cacciatori per infrazioni quali gli spari nei centri abitati
in zone vietate,che,è evidente,sono molto più gravi del presunto
'disturbo' venatorio. Inoltre la legge non tiene conto delle
tante pronunce dei Tar che hanno più volte hanno ribadito come
la libera e non violenta manifestazione del pensiero, anche
contro la caccia, non sia in alcun modo sanzionabile poiché
diritto espressione costituzionale".
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