"La nostra speranza è che con questo
rinnovo le mansioni tipiche del settore ristorazione ovvero dal
barista al cameriere di sala fino all'addetto alla cucina
possano ritornare appetibili per il personale e per l'avvio
dell'imminente stagione". Così Graziano Dominidiato, presidente
Fipe Confcommercio Valle d'Aosta, dopo il rinnovo del contratto
collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti dei settori dei
pubblici esercizi, della ristorazione collettiva e commerciale e
del turismo.
Tra le principali novità dell'accordo, siglato il 5 giugno,
vi sono l'aumento di 200 euro in busta paga, il rafforzamento
dell'assistenza sanitaria integrativa, la revisione
dell'inquadramento del personale e il rafforzamento delle
normative in materia di diritti individuali.
"Il rinnovo di questo Ccnl, rappresenta - dichiara
Dominidiato - un risultato importante in vista anche della
stagione estiva. Aver sottoscritto il contratto in questo
contesto, dopo i danni delle tante recenti emergenze, è segno di
responsabilità sociale, capacità di visione, competenza tecnica
e coraggio di tutte le parti presenti al tavolo negoziale".
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