"Una riflessione sull'ambiente certo si impone, in questa giornata come durante tutto l'anno. Deve essere però una riflessione priva di preconcetti e di gabbie ideologiche. E l'ambiente non può esser scisso dai suoi abitanti, un equilibrio talvolta fragile e difficile da realizzarsi, ma che non può essere negato. Il concetto è quello della sostenibilità, che più volte abbiamo invocato e che ben rappresenta quanto vogliamo esprimere". Lo ha detto in Consiglio Valle il presidente della Regione Valle d'Aosta, Renzo Testolin, in occasione della Giornata dell'Ambiente, proclamata nel 1972 dall'Assemblea delle Nazioni Unite.
"Dunque la montagna non solo paesaggio - ha aggiunto - ma ecosistema, con la consapevolezza che le comunità alpine devono continuare a vivere adattandosi all'ambiente ed ai cambiamenti climatici. L'economia della montagna sta, infatti, mutando velocemente ed offre un ventaglio di nuove opportunità di crescita e di sviluppo per i suoi abitanti, anche per chi decide di trasferirvisi. Ed al centro dobbiamo porre modelli di sviluppo sostenibili ed equilibrati, nel rispetto dei luoghi, sapendo far convivere la natura e le sue bellezze con i rischi collegati, ma anche nel rispetto dei bisogni di ciascuno, in particolar modo di chi vive ogni giorno la montagna e di chi vi lavora. Questo significa rispettare l'ambiente, ma anche chi lo abita e lo cura, non una contrapposizione ma un'intesa di salvaguardia e di sviluppo che parte con consapevolezza da una regione che vanta sul proprio territorio oltre il 30% di aree protette".
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