Generare un impatto socio-economico
per le popolazioni locali e promuovere attraverso corsi di
formazione il loro avvicinamento alle attività professionali
legate all'alpinismo. Sono gli obiettivi del Cristina Castagna
Center, dedicato all'alpinista vicentina che, nel 2008, fu la
prima donna italiana a toccare la cima del Makalu (8.473 metri):
la struttura, realizzata tra le vette del Pakistan da Montagne e
Solidarietà Aps con il contributo del Club Alpino Italiano
(Cai), sarà inaugurata il 10 agosto prossimo.
L'iniziativa rientra nel progetto K2-70 del Cai dedicato
alla celebrazione del 70/o anniversario della prima salita del
1954. Una ricorrenza che vedrà per la prima volta insieme delle
alpiniste italiane e pakistane. Federica Mingolla, Silvia
Loreggian, Anna Torretta, Cristina Piolini, Samina Baig, Amina
Bano, Nadeema Sahar, Samana Rahim, assieme alla dott.ssa Lorenza
Pratali, partiranno "per una spedizione destinata a lasciare
un'impronta importante nella storia dell'alpinismo italiano, non
solo per l'impresa sportiva ma soprattutto per l'esperienza
umana, il valore e il lascito che rappresentano il cuore di
questo progetto", sottolinea il Cai in una nota.
Il lascito sarà proprio il Cristina Castagna Center,
struttura situata a Ghotolti Ishkoman, nel Gilgit-Baltistan,
distretto di Ghizer, destinata all'ospitalità turistica e a
corsi di alpinismo per la formazione sulle tecniche di montagna.
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