Il Consiglio comunale di Courmayeur
ha approvato a maggioranza le tariffe della tassa sui rifiuti
(Tari) per l'anno 2024. "Complessivamente i costi aumentano di
circa il 6,8% rispetto alla previsione del documento analogo
approvato l'anno scorso", ha commentato il consigliere di
minoranza Stefano Miserocchi, capogruppo di Esprit Courmayeur,
chiedendo delucidazioni.
"Approviamo - ha risposto il sindaco, Roberto Rota - una
tariffa preventiva per il 2024 che risente dei costi certi 2022
e extracosti 2022. Si mette a preventivo un po' di più e poi si
recupera su anni precedenti. Quest'anno recuperiamo 54 mila euro
di due anni fa. Il sistema di calcolo come sapete è molto
complesso, le tariffe aumentano anche in previsione del nuovo
sistema di raccolta che sarà avviato dal primo maggio 2024, con
il nuovo gestore, e che sarà più oneroso per le nuove tipologie
di servizio. L'obiettivo cui tutti dobbiamo mirare è quello di
aumentare la qualità della differenziata. C'è un premio per chi
fa bene la differenziata. La Valdigne rimane per ora il fanalino
di coda, la qualità è discreta ma ne facciamo poca".
Il primo maggio partirà ufficialmente la nuova gestione dei
rifiuti nel Subato A (Unités Grand Paradis e Valdigne), ma sarà
l'autunno il momento di maggiore operatività del nuovo sistema,
a seguito della nuova campagna di comunicazione che sarà avviata
sul territorio e dell'inizio della fornitura dei nuovi mastelli
e tessere.
"Si prevede di cominciare con il servizio effettivo in
autunno con i comuni non turistici, per poi passare ai comuni
turistici dopo le vacanze di Natale", ha spiegato Rota. "Sarà
una raccolta mista, con porta a porta (con mastelli e tessere) e
nuovi contenitori con tipologie di apertura in base ad utenze
commerciali e domestiche. I Subato che stanno applicando questa
impostazione hanno avuto notevole rendimento sulla quantità, la
speranza è che sia anche sulla qualità".
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