"Registriamo dei risultati che rendono merito al sistema città-regione, confermando una sensazione che, in qualità di amministratori che vivono a contatto con i cittadini 365 giorni all'anno, registriamo quotidianamente, vale a dire la presa d'atto che esiste un generale apprezzamento per quanto l'Amministrazione del capoluogo, insieme a quelle degli altri Enti locali e a quella della Regione autonoma Valle d'Aosta, fa per la cittadinanza in diversi settori, al netto delle polemiche politiche spesso strumentali che sempre più si insinuano nella galassia dei social, celandosi artatamente sotto la maschera della vox populi". Così il sindaco di Aosta, Gianni Nuti, commenta la classifica emersa dalla ricerca del Sole 24 ore sulla qualità della vita nelle province italiane.
"Prendiamo atto con soddisfazione ma senza trionfalismi delle classifiche - ha aggiunto - consci sia di quanta parte in tali risultati abbiano alcuni indicatori che prescindono l'azione politico-amministrativa degli enti locali e/o territoriali sia del 'peccato originale' che vede Aosta ricompresa e trattata alla stregua delle altre 106 province siano esse ordinarie o autonome, e quindi in una dimensione che è quella dell'intera regione".
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