"Promuovere la fontina Dop d'alpeggio e la sua immagine, incentivare il conseguimento di obiettivi di qualità, dando il giusto rilievo all'impegno degli allevatori e dei trasformatori, e valorizzare la vita dell'alpeggio e la zootecnia di montagna". E' lo scopo del concorso Modon d'Or, a cui per l'edizione 2023 hanno aderito 45 produttori. Quest'anno saranno premiate 5 aziende, alle quali andrà il riconoscimento di "Modon d'or 2023".
A presiedere la giuria di eccellenza, che si riunirà venerdì 24 novembre 2023 all'Ecole Hôtelière de la Vallée d'Aoste a Châtillon, sarà lo chef Alessandro Circiello, esperto di alimentazione e cuoco. La premiazione è in calendario il primo dicembre all'Ecole Hôtelière de la Vallée d'Aoste, a Châtillon.
"Il grande successo riscontrato a Parigi nella serata dedicata alla Valle d'Aosta al Consolato d'Italia, dalle nostre eccellenze e, in particolare, dal nostro prodotto più rappresentativo, la Fontina, ci incoraggia a continuare nella strada che abbiamo tracciato", dice l'assessore all'Agricoltura Marco Carrel.
Per Carrel la fontina è sintesi di qualità, tradizioni e storia valdostana: "Dobbiamo essere consapevoli di questa ricchezza e operare perché questi valori, preziosi e rari, siano valorizzati e abbiamo il giusto riconoscimento economico per gli allevatori".
"La fontina Dop Alpeggio rappresenta un patrimonio storico, culturale ed economico della nostra regione, essa si identifica infatti con la Valle d'Aosta riguardo a territorio, attività agricole, sostenibilità ambientale, cultura rurale, tradizioni e turismo di montagna. Il Consorzio ha inserito nel disciplinare di produzione la menzione ufficiale Alpeggio, con la volontà di favorire la valorizzazione di questa produzione unica, derivante da un'agricoltura eroica svolta nel pieno rispetto del territorio e del benessere animale", aggiunge Andrea Barmaz, presidente del Consorzio produttori e tutela della fontina.
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