Lo storico Caffè Nazionale, sotto i
portici di piazza Chanoux ad Aosta, ha riaperto questa mattina,
dopo due anni di chiusura, sotto la regia del giovane chef
'stellato' Paolo Griffa.
Alle 7, il nuovo ''Paolo Griffa al Caffè Nazionale'' ha servito
il primo caffè dopo l'inaugurazione di ieri sera. Il locale è
articolato in due spazi: pasticceria, bancone e sala da thè e un
ristorante di alta cucina.
A febbraio 2022 Griffa aveva partecipato al bando del Comune per
la concessione del locale. I lavori di restauri sono partiti
subito dopo e in pochi mesi il Caffè Nazionale è tornato agli
antichi splendori.
''Siamo orgogliosi di restituire alle città uno spazio dei
cittadini - commenta il sindaco di Aosta, Gianni Nuti - dove
sotto forma di pasticceria e di ottimo cibo si porterà avanti la
bellezza''. Anche il presidente della Regione, Erik Lavevaz ha
parole di incoraggiamento per la nuova sfida dello chef Griffa.
''Paolo Griffa ha portato il nome della Valle d'Aosta per il
mondo - commenta Lavevaz - e oggi siamo orgogliosi che sia qui,
e che il Caffè Nazionale torni a essere il salotto bene di
Aosta''.
''Quando il clima comincerà a raffreddarsi ci sarà una parte
importante anche dedicata la cioccolato - commenta Griffa - a me
piace molto anche il 'thè time' con i pasticcini, un momento
magico che in Italia è ancora poco conosciuto. Non deve essere
un caffè aperto solo al mattino o alla sera. Ma noi vogliamo
farlo vivere tutto il giorno. Abbiamo voluto preservare il
locale, tornado alle origini. La Cappella ha cambiato faccia, e
abbiamo tenuto questi due saloni bellissimi per il ristorante''.
Classe 1991, piemontese, Paolo Griffa si è formato in alcuni dei
migliori ristoranti al mondo prima di diventare a dicembre 2017
Executive Chef del Grand Hotel Royal e Golf a Courmayeur, quindi
chef del Petit Royal. Nel 2019 ha ricevuto la sua prima Stella
Michelin.
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