Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Falso Made in Italy, sequestrati liquori per 1,5 mln

Falso Made in Italy, sequestrati liquori per 1,5 mln

Bevanda prodotto all'estero era solo imbottigliata ad Asti

AOSTA, 23 febbraio 2022, 11:16

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

I finanzieri del Gran San Bernardo, su disposizione della procura di Aosta, hanno sequestrato presso un'azienda di Asti 112 mila bottiglie di superalcolici, per un valore complessivo di oltre 1,5 milioni di euro, nell'ambito di un'attività volta a contrastare una frode nell'esercizio del commercio a tutela del Made in Italy, riguardante "l'immissione in vendita di prodotti alcolici destinati prevalentemente al mercato nord europeo, recanti nomi, segni ed altre indicazioni che richiamavano palesemente l'italianità della bevanda".
    "L'attività - fa sapere la guardia di finanza - ha avuto origine dal controllo di alcune autocisterne di prodotti alimentari, provenienti dall'Olanda e scortate dai previsti e regolari documenti doganali, che trasportavano un prodotto alcolico denominato 'Crema Cappuccino', transitate presso i valici di confine" della Valle d'Aosta "nel periodo settembre-dicembre 2021. Attraverso una serie di approfondimenti a posteriori, effettuati per mezzo delle banche dati in uso, i finanzieri hanno appurato che il prodotto in questione, integramente realizzato all'estero, veniva introdotto nel territorio dello Stato al solo fine di essere imbottigliato, mentre il suo packaging e la pubblicità realizzata sul web attraverso il sito internet dell'azienda, ne dichiaravano e decantavano l'italianità, indicando come la stessa bevanda 'racconta un vero momento classico italiano'".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza