"Agghiaccianti le dichiarazioni
della sindaca di Perugia, Vittoria Ferdinandi, che nella nota
diffusa dopo la sua visita al carcere di Capanne non fa mai
riferimento al vero inferno che sono costretti a subire gli
agenti della polizia penitenziaria, a Perugia come nelle alte
carceri umbre": così la consigliera regionale della Lega Manuela
Puletti che, a capo del Dipartimento sicurezza e immigrazione
della Lega, evidenzia l'"insensibilità" da parte della sindaca
di Perugia, "che non coglie il valore indiscutibile del lavoro
fatto dagli agenti di polizia penitenziaria".
"Non un solo ringraziamento - rileva Puletti - non una
stretta di mano, quanto meno pubblica, agli agenti di polizia
penitenziaria. Le preoccupazioni del sindaco sono esclusivamente
per le condizioni dei detenuti che, ricordo, sono persone che
hanno qualche conto in sospeso con la giustizia. Il mio
ringraziamento invece va agli agenti di polizia penitenziaria,
al lavoro immane che fanno quotidianamente, nonostante le
evidenti criticità e il fatto che la legge Madia ne abbia
sensibilmente ridimensionato il numero, tanto da costringerli a
lavorare sotto organico ed a sottoporsi dunque a turni
massacranti. E questo nonostante i passi in avanti fatti da
questo Governo, evidenti ma ancora con altri necessari, visto il
disastro ereditato".
"Parlare di giustizia e di sinistra - prosegue la consigliera
- è ormai diventato un ossimoro, ma poco c'è da sorprendersi se
al Parlamento europeo la sinistra è rappresentata da una ex
detenuta. A vivere il vero inferno sono gli agenti di polizia
penitenziaria aggrediti quotidianamente da coloro che il sindaco
definisce 'poveretti', ma che, guarda a caso, sono in carcere
per aver infranto la legge. Dovremmo ringraziare ogni giorno gli
agenti di polizia penitenziaria che hanno la fedina penale
pulita e garantiscono ogni giorno la sicurezza, nonostante le
difficoltà dovute anche al trasferimento del Dipartimento della
polizia penitenziaria nel 2015 in Toscana voluto dal
centrosinistra e che la Lega sta cercando di riportare in
Umbria".
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