"E' necessaria una mobilitazione
affinché le conquiste del nuovo contratto nazionale della
cooperazione sociale possano essere riconosciute a tutti i
lavoratori. Per questo la Regione deve adeguare quanto prima i
bandi di acquisizione dei servizi che le cooperative gestiscono
alla Dgr del 22 maggio scorso, in modo da adeguarli al nuovo
tariffario. Parallelamente tale iniziativa dovrà essere presa da
tutti i Comuni concessionari di mense, case di riposo, servizi
agli anziani gestiti da cooperative": così la capogruppo del
Partito democratico, Simona Meloni che ha presentato una mozione
in Assemblea, invitando anche i Comuni a fare lo stesso. "Per
sostenere le cooperative sociali, migliorare la qualità dei
servizi offerti e rispondere ai bisogni delle persone più
fragili della nostra comunità" ha spiegato.
Meloni ricorda, in una nota, quanto l'argomento sia stato
sollecitato dalle minoranze, "fino alla delibera della giunta
regionale del 22 maggio, che andava a regolare le tariffe per
strutture di assistenza dove invece tutto era fermo al 2014".
"Il nuovo accordo - ha aggiunto -, così, mette in linea l'Umbria
con il nuovo Ccnl che prevede un significativo aumento
percentuale annuo rispetto al costo del lavoro. La revisione
delle tariffe ha coinvolto 35 tipologie di strutture e le novità
saranno introdotte in tre fasi. A seguito del nuovo Ccnl le
cooperative devono sopportare costi maggiori e l'adeguamento
delle tariffe rappresenta un tassello affinché diventino
operativi i nuovi standard per i servizi socio sanitari. Sul
territorio esistono alcune realtà che hanno adeguato i contratti
come la Usl2 o la Usl1, che ha detto che lo farà. I Comuni di
Città di Castello e Orvieto hanno già provveduto mentre Perugia,
pur dichiarandosi disponibile, dopo quattro mesi dal rinnovo del
Ccnl, non ha adeguato nessun contratto, mettendo in difficoltà
le imprese e i lavoratori. Serve dunque questa accelerazione -
ha concluso Meloni - e la mobilitazione di tutta l'Umbria a
tutela di servizi e lavoratori sempre di più fondamentali".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA