Per il segretario del Pd
dell'Umbria, Tommaso Bori "la Giunta di destra del capoluogo ha
più che dimezzato i contributi per l'autonoma sistemazione per i
terremotati di Perugia". "Grave l'allarme che si è diffuso tra i
cittadini di Sant'Orfeto che stanno usufruendo del Cas dopo il
sisma del 2019 e che, se tale situazione fosse confermata, si
troverebbero a far fronte ad un disagio notevole" aggiunge.
"Stigmatizziamo dunque qualsiasi azione amministrativa -
afferma Bori in una nota - che possa andare in questa direzione
e sottolineiamo, qualora fosse vero, che il Comune di Perugia
non abbia pensato di integrare i fondi con risorse proprie o di
muoversi sul fronte istituzionale, nel quale si vanta di
consonanza politica con la maggioranza. Siamo di fronte
all'ennesima dimostrazione di come la destra che ha governato
fino ad ora sia brava solo a parole a tutelare i cittadini ma
che, nei fatti, non si curi delle sorti di chi è in difficoltà.
Lo hanno dimostrato gli impegni non rispettati dal Parlamento,
dal quale vengono partorite solo procedure e pochi stanziamenti.
Una serie di continue iniziative che servono più a prendere in
giro i terremotati che a creare delle svolte concrete. Porteremo
in consiglio regionale questa nuova denuncia con una
interrogazione, nella consapevolezza che il centrodestra sia
sempre di più double face, un bluff di buone intenzioni che
nasconde noncuranza e incompetenza".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA