"Particolare attenzione" alle
vittime della violenza di genere nell'ambito dell'attività
svolta dai carabinieri di Perugia che, dal giugno scorso ad
oggi, che hanno raccolto 478 segnalazioni, più di una al giorno,
portando all'applicazione di misure, cautelari e non, nei
confronti di 407 soggetti. Un dato fornito dal comandante del
comando provinciale di Perugia, Sergio Molinari, alla vigilia
delle celebrazioni per il 210/o annuale della fondazione
dell'Arma.
Dati, quelli relativi al cosiddetto codice rosso, "non
frutto di una ondata di violenza senza precedenti" ha
sottolineato Molinari ma derivanti da "una presa di coscienza
del fenomeno, grazie anche all'attività che facciamo di natura
informativa, preventiva, sotto il coordinamento della
magistratura, insieme alle altre forze dell'ordine e al terzo
settore".
Il comandante ha ricordato che "nell'ultimo anno sono state
inaugurate due Stanze tutte per sé, presso le compagnie di
Spoleto e Todi, per l'ascolto protetto di vittime di violenza,
nell'ambito della cooperazione, ormai decennale, con Soroptimist
International". "Ma l'Arma - ha aggiunto -, nel capoluogo umbro,
è impegnata anche nella prevenzione e repressione dei reati di
natura predatoria, contro il patrimonio, furti e truffe in
particolare, fenomeni che creano sempre grande allarme sociale e
nel contrasto allo spaccio di stupefacenti, un'altra piaga molto
sentita dai cittadini".
Dal giugno scorso ad oggi sono state oltre 51 mila le
chiamate al numero unico di emergenza 112, alle quali sono
conseguiti interventi realizzati attraverso tutte le componenti
operative. Identificate, nel corso dei servizi preventivi, oltre
123 mila persone e controllati più di 91 mila veicoli.
L'azione di contrasto alla criminalità ha portato
all'arresto di 461 persone (di 32 per furto e nove per rapina) e
alla denuncia di altri 3.939 soggetti.
Nell'ambito della lotta allo spaccio di stupefacenti l'Arma
ha proceduto per 717 ipotesi di reato, con 83 arresti e oltre 45
chili di droga sequestrata.
Nel territorio della provincia di Perugia, che negli ultimi
12 mesi è stato segnato da gravi incidenti stradali, anche
mortali, i carabinieri hanno svolto un'intensa attività di
controllo alla circolazione stradale che ha comportato, tra
l'altro, la denuncia all'Autorità giudiziaria di sei soggetti
per il reato di omicidio stradale, il rilevamento di 271
violazioni al codice della strada per guida in stato di ebbrezza
e 35 per guida sotto l'effetto di stupefacenti.
Il comandante Molinari ha sottolineato anche il lavoro
svolto dal gruppo carabinieri forestali di Perugia, dal Nas, dal
nucleo per la tutela del patrimonio culturale, dal nucleo
ispettorato del lavoro e da quello operativo ecologico. "Il
territorio perugino è bello, pieno di cultura, di valori, e deve
essere tutelato - ha detto il comandante provinciale -. Per noi
come istituzione l'esigenza è il controllo del territorio, la
tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica e, soprattutto, la
funzione di vicinanza e di ascolto al cittadino in chiave
preventiva e repressiva".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA