Sette riconoscimenti per
altrettante figure e realtà "simbolo" dell'impegno, della
preparazione e del dono generoso del proprio tempo in favore
della comunità. Il Trentino vive oggi la Giornata dedicata al
proprio sistema della Protezione civile, istituita
dall'Amministrazione provinciale per celebrare 13mila operatori
e operatrici (12mila dei quali volontari) che appartengono alle
diverse strutture operative. Strutture che si presentano con
stand, dimostrazioni adrenaliniche e incontri con il pubblico
all'interno della Cittadella della Protezione civile oggi e
domani (dalle 9 alle 18) nel parco del quartiere delle Albere a
Trento. "Siete il volto migliore della nostra Autonomia" ha
osservato il presidente della Provincia autonoma di Trento
Maurizio Fugatti, in occasione dell'inaugurazione.
I riconoscimenti per meriti conseguiti e "per alti atti di
coraggio, nell'ambito della protezione civile provinciale e del
servizio antincendi" sono stati assegnati a Giovanni Tomasi, tra
i fondatori della colonna mobile della protezione civile
trentina che fino a pochi mesi fa ha lavorato all'interno
dell'Unità logistico-operativa di Lavis, oltre che alla
Federazione dei Corpi dei Vigili del fuoco Volontari della
Provincia autonoma di Trento ed alle 5 associazioni di
Protezione civile convenzionate con il Dipartimento: Comitato
provinciale di Trento della Croce Rossa Italiana; Psicologi per
i Popoli - Trentino ODV; Protezione Civile A.N.A. Trento -
Nu.Vol.A.; Scuola provinciale Cani da ricerca e catastrofe ODV -
Trento; Soccorso Alpino e Speleologico - Servizio Provinciale
Trentino.
Intanto, centinaia di persone stanno affollando in queste
ore la Cittadella delle Albere, dove particolare attenzione
stanno riscuotendo i visori per per immergersi nella realtà
virtuale della Protezione civile, nell'ambito del progetto
europeo Tracenet; Pompieropoli; la dimostrazione del boil-over
con l'esplosione dell'olio bollente al contatto con l'acqua, ma
anche la caccia al tesoro dedicata ai più piccoli ed i nuovi
elicotteri H125, sui quali sono saliti decine di bambini per
mettersi alla cloche, senza dimenticare la simulazione
interattiva dello scorrimento dell'acqua per capire la funzione
protettiva del bosco. Domenica le attività proseguiranno con
nuove attività e la spettacolare simulazione di un soccorso a
persone nel fiume Adige (ore 15), a cura del Corpo permanente
dei Vigili del fuoco di Trento (Nucleo Saf, Nucleo Sommozzatori,
Nucleo Elicotteri e moto d'acqua), che la popolazione potrà
seguire dal ponte antistante il parco delle Albere.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA