La decima edizione della festa
nazionale del dono, sotto l'alto patronato del presidente della
Repubblica, arriva in Valle d'Aosta, che raccoglie il testimone
della Sicilia, e sale verso il 'tetto d'Europa'. Il primo evento
in calendario è infatti alla stazione intermedia della funivia
Skyway Monte Bianco: ai 2.173 metri del Pavillon, domenica 29
settembre dalle 11.30, verrà celebrato il gemellaggio tra la
Valle d'Aosta Capitale italiana del dono e Trento, Capitale
europea del volontariato, alla presenza, tra gli altri, di Renzo
Testolin, presidente della Regione Valle d'Aosta, Alberto
Bertin, presidente del Consiglio Valle, e Francesca Gerosa,
vicepresidente della Provincia di Trento.
Il 2 ottobre, al Forte di Bard, si parlerà del 'Dono in
numeri' con la presentazione del settimo rapporto nazionale 'Noi
doniamo' con focus su Piemonte e Valle d'Aosta.
Il 3 e il 4 ottobre ci si sposterà ad Aosta. Visite guidate
all'Area megalitica rivolte alle scolaresche ma soprattutto
confronto. Dopo un 'Dialogo sull'impegno' di Federico Gregotti
Zoja, insegnante e scrittore, che al mattino del 4 ottobre al
teatro Giacosa presenterà il suo ultimo libro 'Liliana Segre,
una vita contro l'indifferenza' (Einaudi ragazzi), il pomeriggio
sarà dedicato a 'In alto con il Dono', con un volo ancorato in
mongolfiera e le testimonianze di diverse associazioni.
Alle 17.30 di nuovo in teatro: in occasione della maturità
civica dei neo-diciottenni di Aosta, interverrà Leonardo Lotto,
cavaliere dell'Ordine al merito della Repubblica italiana, con
un discorso su 'Giovani, Futuro e Comunità', seguito da un
'Dialogo sul Dono' con Damiano Tommasi, sindaco di Verona ed ex
calciatore, e Gianni Nuti, primo cittadino di Aosta.
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