In attesa di essere visitato al
pronto soccorso dell'ospedale San Maurizio di Bolzano M. B.,
37enne cittadino marocchino pluripregiudicato, prima si è
buttato a terra fingendo un immediato peggioramento del suo
stato di salute, per poi spostarsi sulle ginocchia per la sala
d'attesa insultando gli infermieri urlando insulti e accusandoli
di non essere capaci di svolgere il loro lavoro e di non volerlo
aiutare. Uno degli infermieri di turno, nel tentativo di aiutare
lo straniero ad alzarsi in piedi per poi rimetterelo sulla
barella, è stato violentemente aggredito a spintoni.
A quel punto anche l'accompagnatore del paziente - E. B.,
29enne cittadino marocchino con lo status di protezione
internazionale e pluripregiudicato per rissa, ricettazione e
spaccio di stupefacenti - ha iniziato ad offendere ed
oltraggiare il personale sanitario, accusandolo di incapacità,
razzismo e negligenza.
Sono quindi intervenute due Volanti della Questura che, assieme
ai colleghi del presidio ospedaliero, hanno calmato l'uomo, poi
dimesso con una prognosi di 5 giorni per disturbi gastrici. Sia
il 37enne, che ha precedenti per maltrattamenti in famiglia,
lesioni personali stradali e furto aggravato, che il 29enne sono
stati denunciati per oltraggio e resistenza ad incaricato di
pubblico servizio. Il questore Paolo Sartori ha dato immediate
disposizioni all'Ufficio immigrazione di segnalare l'accaduto
alla Commissione territoriale per i rifugiati al fine di
revocare ad entrambi lo status di richiedente asilo e, di
conseguenza, poter emettere nei loro confronti altrettanti
decreti di espulsione dall'Italia.
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